La manutenzione della serie sterzo

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La manutenzione della serie sterzo è un’operazione piuttosto semplice ma fondamentale per evitare odiosi scricchiolii o giochi in una zona sensibile della bici. Di solito è necessario farla ogni 3/4 mesi, in particolare d’inverno o quando le condizioni atmosferiche diventano impegnative a causa di acqua e fango.

Vediamo come farla.



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Il segreto

Il segreto per avere una serie sterzo sempre perfettamente funzionante è la scelta del giusto grasso. Nella mia esperienza di meccanico sono giunto alla conclusione che il miglior grasso in assoluto è quello della Finish Line che trovate qui.

grasso finish line

Questo grasso ha la particolarità di essere resistente all’acqua, il che significa che non verrà tolto a causa di pioggia o lavaggi, proteggendo così a lungo i cuscinetti ed evitando che lo sporco entri dove non deve entrare. Inoltre è bello viscoso e lubrifica bene.

Va da sé che evita la creazione di ruggine.

Come fare la manutenzione alla serie sterzo

Nel video vi spiego bene come aprire, pulire e lubrificare la serie sterzo, in particolare vi consiglio l’uso di uno sgrassatore per togliere il grasso dai cuscinetti prima di reingrassarli. Infatti la pulizia completa della serie sterzo è fondamentale per poi lubrificarla e reinserirla nel telaio.

In tutta questa operazione, il momento più critico è il precarico della serie sterzo, cioé quando si va a tirare la vite che si inserisce nel tappo superiore. Il precarico deve essere giusto, nel senso che il manubrio deve poter girare senza resistenze e allo stesso tempo non ci devono essere giochi. Come si controllano i giochi? Mettendo una mano sulla serie sterzo, pinzando il freno anteriore e muovendo la bici avanti e indietro. Se non si muove niente, abbiamo fatto un buon lavoro.

Attenzione: è fondamentale lasciare circa 5mm fra l’ultimo spacer (o l’attacco manubrio) e il cannotto della forcella, di modo che vi sia spazio affinché la serie sterzo vada in precarico.

Se avete delle domande non esitate a postarle qui sotto.

In collaborazione con Bike Lab.

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Commenti

  1. Per quanto mi riguarda (ho cambiato da poco la forcella) battere sul cannotto col martello non è servito a niente.
    C'era, in cima alla serie sterzo, una rondella con la spaccatura su cui agire con un piccolo cacciavite: toccata quella, la forcella si è sfilata immediatamente.
  2. Uhmmm è un bel pastone quel tipo di grasso si usava un tempo..su una bici che costa userei altro..alcuni dicono non vada bene col carbonio..di certo l'acqua con quello non entra però per il costo prenderei qualcosa di più specifico..
  3. Paoloderapage:

    basta un colpo allo sterzo o già solo le normali sollecitazioni della guida e rischi di perdere precarico. Fai affidamento sull'attrito generato da un collare serrato da due viti piccole che mordono su alluminio, non è il metodo più sicuro.
    Non è molto probabile un allentamento di quelle viti, ma anch'io preferisco lasciare la vite in posizione.
    E' una sicurezza in più, e se c'è da regolare nuovamente si parte da una posizione nota. Per esempio, stasera sono andato a regolare perché era un po' lento e mi sono limitato a stringere un po'.

    Ma, più di tutto, mi manca una motivazione attiva per allentare quella vite.
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