La nuova Cannondale F-Si

Si è fatto un gran parlare della nuova Cannondale F-Si, e finalmente possiamo presentarvela. Il più grande cambiamento sta nella Lefty, che è stata riprogettata da zero e che perde la doppia piastra. Si chiama Lefty Ocho, cioè otto, perché è l’ottava rivisitazione del prodotto.



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Analisi statica

Cominciamo proprio dalla Lefty. Sviluppata da un gruppo di ingegneri capitanati da Boobar, storico tecnico Rock Shox arrivato in Cannondale qualche anno fa, la nuova Lefty ha subìto una notevole cura dimagrante, attestandosi sui valori dichiarati di 1.446 grammi per la versione in carbonio (250 gr in meno) e 1.735 gr per quella in alluminio. 100 mm di escursione con un offset di 55mm per la 29 pollici e 50mm per la 27.5. Quest’ultima viene montata sulla taglia XS della F-Si, l’unica ad avere le ruote dal diametro minore. Il cannotto è conico, da 1.5″ a 1 1/8″.

Si può regolare la compressione tramite 6 click, mentre il ritorno è settabile con 23 click. È necessario il comando remoto a manubrio per aprire o chiudere il lockout. Da notare che per aprire la forcella è necessario premere il bottone del remote, e che quindi il lockout è attivo di default. Trattandosi di una forcella ad aria, la sua durezza in relazione al peso del rider viene regolata tramite la pressione che si sceglie di pompare grazie alla valvola presente in fondo allo stelo, vicino al pomello del ritorno. Il range di regolazioni è pensato per riders con un peso compreso fra i 45 e 105 kg, mentre per aumentare la progressività è possible inserire fino a 4 spacer (stile tokens) nella camera positiva.

Dato che la vecchia Lefty era famosa per la sua rigidità, si è cercato di continuare questo discorso anche con la Ocho, e Cannondale dichiara di aver raggiunto una rigidità (torsionale, laterale e in frenata) maggiore della SID e della 32 rispettivamente del 9% e dell’11%. Trattandosi di una forcella a stelo rovesciato, il mozzo è sovradimensionato e rimane identico a quello usato in precedenza.

La pinza del freno anteriore può venire staccata molto velocemente svitando di mezzo giro la vite a brugola, facendo ben attenzione ad aver premuto prima il pin di sicurezza che la blocca. Questo pin è piuttosto delicato e se si forza la vite senza premerlo si rompe. Niente di drammatico, perché si può continuare a girare anche senza, ma vale la pena segnalarlo.

Alcuni dettagli della Ocho in carbonio. Nella terza foto si vede il monoblocco, il cannotto è in carbonio.

Anche l’idraulica è cambiata completamente, con una nuova cartuccia sigillata e i classici cuscinetti ad aghi della Lefty, distribuiti sui tre lati di quella che viene chiamata Delta Cage, cioé la parte alta dello stelo, a forma triangolare. Rispetto alla vecchia, che era quadrangolare e su cui i cuscinetti si muovevano indipendentemente l’uno rispetto all’altro, qui i cuscinetti sono uniti in una specie di blocco, e non è più necessario così dover fare un reset andando a fine corsa per riallinearli.

Il telaio della F-Si Carbon 1 e WC è in carbonio Ballistec Hi-Mod con un peso di 900 grammi dichiarati in taglia M, 90 in meno rispetto al modello precedente. I modelli 2,3,4 e 5 sono in Ballistec “normale”. Mantiene l’asimmetria posteriore di 6mm lato pedivelle, ottenendo così spazio sufficiente per farci stare una gomma da 2.3″ e averne d’avanzo in caso di fango. Il mozzo è boost, la ruota richiederà una campanatura specifica proprio a causa dell’offset.

Il perno passante posteriore è un 12x148mm, con un accorgimento sul telaio per permettere di estrarre la ruota dopo pochi giri di chiave di brugola: in pratica il buco in cui si inserisce il perno è aperto verso il basso.

Il blocco del reggisella è integrato nel telaio, facendo guadagnare spazio alla parte fuori del telaio, che così fletterà di più e assorbirà meglio le vibrazioni. È un reggisella Save con zero offset.

La FS-i è predisposta per il montaggio della doppia e per quello del reggisella telescopico da 27.2 con passaggio interno del cavo. Il movimento centrale è un BB30 da 73mm.

Altre foto del telaio. Qui trovate invece i dettagli sulle nuove Schwalbe Racing Ralph e Racing Ray.

Geometria

Angolo sterzo di 69° su una hardtail da gara: con questo numero Cannondale continua nella sua esplorazione di geometrie moderne, adattandosi anche ai tracciati di XC di coppa del mondo, sempre più impegnativi. Non sono solo i pro ad approfittare di un angolo più aperto, visto che unito al rake di 55mm è pensato per dare più stabilità, in particolare sul veloce. I foderi molto corti di 427mm controbilanciano sia lo sterzo che i reach più lungo rispetto al modello precedente.

View App

Con l’app gratuita View, scannerizzando il codice posizionato sulla testa della forcella, è possibile andare a vedere gli interni della Ocho, come farci manutenzione, come smontare la ruota e quali interventi sono già stati effettuati (sempre se il meccanico l’avrà aggiornata durante il servizio). Avvicinando il telefono la forcella ed i suoi interni si ingrandiscono, mostrando i dettagli.

L’impressione è che l’app sia fatta veramente bene ed abbia un qualcosa di futuristico.

First ride

Le condizioni della pista non permettevano una prova seria, visto che sarei stato più impegnato a non cadere che altro. Ecco come era al pomeriggio. Oggi (venerdì 18 ottobre) conto però di farci un giro.

EDIT: ecco le prime impressioni di guida.

Allestimenti e prezzi

Storia precedente

Racing Ray e Racing Ralph: novità da Schwalbe per XC

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