La nuova GT Fury

La bici da downhill di GT, la Fury, è stata completamente rivista. Ecco i dettagli nel comunicato stampa.

[Comunicato stampa] Sviluppata in collaborazione con i nostri piloti e i piloti di tutto il mondo, abbiamo progettato una bicicletta con molte più possbilità di regolzione secondo il concept “distruggere è il tuo pane” realizzando la più recente evoluzione della Fury. Il telaio con sospensione High Pivot LTS consente ai riders di regolare la progressione della sospensione, la lunghezza del passo e la configurazione delle ruote con il semplice flip chip, offrendo il set up perfetto per qualsiasi discesa. Sospensioni posteriori da 200 mm che spaccano la roccia abbinate alla nuovissima RockShox BoXXer davanti, Fury è una macchina da DH focalizzata sulla velocità…

Nuovo telaio in carbonio

La conformità del telaio migliora l’abilità della bici di mantenere una linea su terreni accidentati, riduce l’affaticamento del rider e lo fa in un modo da non compromettere la capacità del pilota di mantenere e generare velocità in curva.
Il peso è stato ridotto di circa 300 g rispetto alla precedente generazione. Ancora più importante, abbiamo riposizionato
i pesi del telaio per essere il più possibile centrali e bassi. Questa qualità mantiene la bici stabile e in linea e ne migliora la maneggevolezza e la precisione.

200mm di escursione

La bicicletta ha un’escursione compresa tra i 200 e i 212 mm in base alla posizione del flip chip.
– 29 in. = 200 mm
– “MX” 29/27,5 in. = fino a 212 mm

High Pivot LTS

La maneggevolezza e l’equilibrio costanti dell’High Pivot LTS rendono il rider più fiducioso e un rider fiducioso si tradurrà sempre in modo significativo in un pilota più veloce. Per completare i perfezionamenti della geometria (reach più lungo, head angle più ripido, stack più alto) l’anti-rise è stato aumentato per migliorare la stabilità e la consistenza in frenata. Le prestazioni di pedalata, soprattutto durante gli sprint in uscita di curva, sono state migliorate con un aumento dell’antisquat. Grazie all’idler, non ci sono compromessi per il contraccolpo del pedale.

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