La nuova Santa Cruz Blur

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Dopo averla vista sui campi di gara, guidata da Luca Braidot e dal suo team, ora Santa Cruz presenta ufficilmente la nuova Blur


Dettagli

  • Ruote da 29″
  • Due modelli – XC: 100mm fr/rr & TR: 120mm fr / 115mm rr
  • S-XL
  • Telaio in carbonio C e CC
  • Foderi posteriori di lunghezza diversa a seconda della taglia
  • Spazio per due borracce all’interno del triangolo anteriore
  • Carro posteriore senza snodi (il fodero alto flette)
  • Peso telaio in taglia L, con ammortizzatore, collarino reggisella ma senza perno posteriore: 1933 grammi
  • Garanzia a vita

.

Santa Cruz dichiara che il risparmio di peso rispetto al vecchio telaio è di 289 gr, mentre le nuove ruote Reserve 28 XC sono le più leggere mai prodotte dal brand californiano (1367gr la coppia).

Non ci sono parti proprietarie nel telaio.

La versione TR ha 115mm di escursione al posteriore e 120mm all’anteriore.

Geometria

 

Montaggi Blur: MY22_Blur_Kits_USD

Juliana Wilder

Born from Juliana’s cross-country racing heritage, Wilder takes us to a whole new level of lightweight speed and endurance. The 115mm of new Superlight™ suspension travel is matched to a super efficient carbon layup to create the lightest full-suspension bike in our line-up.

Saving weight means little without retaining an appropriate level of stiffness and responsiveness too. So we’ve taken all the acceleration and out-of-the-saddle sprint qualities of a carbon XC race rocket and fused them with a rear-end that still rails corners like a hardcore trail bike.

This unique XC-trail attitude is also reflected in the geometry. The head tube angle (67.1°) and reach (412mm on size small) is a little steeper and shorter than a Joplin to meet the demands of aggressive climbing, yet the Wilder’s seat tube angle is a touch slacker and the chainstays a little longer in order to retain that familiar Juliana confidence on descents. And talking of chainstays, each chainstay length is specific to the individual frame size; meaning riders of every height enjoy the same handling and performance no matter what.

Beyond the details, there are some bigger features that amplify this XC wild child’s abilities. Rapid rolling 29-inch wheels are paired with a 120mm fork to tame the feral lines and smooth the sketchiest of passing manoeuvres. There’s even room for two water bottles within the front triangle for bigger training and racing days.

If you’re game for a challenge and got some bucket list events to tick off, why not take a ride on the Wilder side of XC.

Commenti

  1. drmale:

    Credo che per andare incontro alle necessità di abbrivio tipiche dello xc, abbiano sacrificato il vpp, che addormenta un po' la bici sui rilanci e ti costringere a tenere chiuse le sospensioni in pedalata aggressiva, se vuoi reattività. Certo sulla tr forse l'avrei tenuto, ma bisogna salirci e provare. Da grammomaniaco come sono 300 gr di differenza sul telaio sono, invece, aria fritta.
    Non poco invece il risparmio in termini produttivi, perché il vpp è una bella complicazione.
    Vero. Ma il carro vpp ha anche altri handicap. Non permette compattazioni dello stesso alle quote record tipiche delle ultime geometrie xc (anche se non sempre sono d'accordo con questi estremismi), inoltre i perni dei braccetti oscillanti rendono il tutto meno solido e compatto rispetto ai carri pivotless. Il vpp è una delle migliori espressioni in assoluto, se non la migliore, per quanto riguarda l'all mountain, ma la sua validità sfuma al confine con le discipline più pedalate
  2. fafnir:

    Ok ma in pratica hanno tolto vpp per fare lo stesso una bici pesante, che mossa del cavolo sarebbe?
    Il telaio compreso ammortizzatore dei concorrenti è facilmente 100-200 g sotto...e poi è anonima.
    Ma tanto ne venderanno comunque a pacchi
    non la vedrei così. A parte che i telai e le bici vanno pesate, perché di scott e cannondale sotto i 10 kg in giro ce ne sono pochissime, e la mmagior parte delle full possedute dagli xcer è sopra agli 11 kg, le bici non sono solo peso, vanno provate e questa non farà eccezione. Se aggiungerà un po' di pepe al modello passato in salita, e confermerà le doti di guida, si meriterà d'essere venduta (al netto che tutte le bici oggi costano troppo). Vedremo i prezzi in europa, però in $ (col cambio 1:1, tipico del nostro mondo, almeno fino a quando € avrà maggior valore poi vedremo) oggi la nuova blur top 11,5 k$ parrebbe più economica delle sue dirette concorrenti.
  3. drmale:

    non la vedrei così. A parte che i telai e le bici vanno pesate, perché di scott e cannondale sotto i 10 kg in giro ce ne sono pochissime, e la mmagior parte delle full possedute dagli xcer è sopra agli 11 kg, le bici non sono solo peso, vanno provate e questa non farà eccezione. Se aggiungerà un po' di pepe al modello passato in salita, e confermerà le doti di guida, si meriterà d'essere venduta (al netto che tutte le bici oggi costano troppo). Vedremo i prezzi in europa, però in $ (col cambio 1:1, tipico del nostro mondo, almeno fino a quando € avrà maggior valore poi vedremo) oggi la nuova blur top 11,5 k$ parrebbe più economica delle sue dirette concorrenti.
    Io parlavo del telaio, 1933 g con ammortizzatore e senza perno (perché senza perno? Per far vedere un numero più basso? Boh) è 100-200 g sopra le concorrenti.
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