La rampa che non c’è (più)

163

Una due giorni ciclo-olimpica da dimenticare per la squadra olandese di mountain bike e di bici da corsa. Ieri nella gara femminile in linea le atlete oranje, di gran lunga le più forti del gruppo, hanno lasciato andare in fuga delle concorrenti ad inizio gara, sicure di riprenderle prima del traguardo. E così è stato, non fosse che un’austriaca praticamente sconosciuta era ancora davanti e ha tagliato il traguardo prima di tutte. Potete capire lo sgomento quando sono arrivate le olandesi, sicure di aver vinto. Qui il report completo. Al malinteso ha contribuito il divieto di uso delle radioline in corsa, a cui tutti i pro sono abituati da anni. Ci sono però le lavagnette che segnano i distacchi. Probabilmente saranno state in giapponese….



.

Ancora più eclatante quello successo stamattina a MVDP, caduto su un salto, compromettendo la sua corsa per il podio. A quanto pare non gli è stato comunicato che la rampa presente durante gli allenamenti sarebbe stata tolta in gara. È anche l’unico ad essere caduto, e anche il suo compagno di squadra Vader (10°) ha passato il salto indenne.

Insomma, due vicende che hanno dell’incredibile e anche del ridicolo, a patto di non essere olandesi.

 

Commenti

  1. Boro:

    Infatti se uno vuol cercare scuse e provare ad adossare ad altri, diciamo l'organizzazione, il motivo del proprio fallimento dovrebbe almeno dare motivazioni plausibili.
    Per me c'e' poco da discutere, l'unica dichiarazione possibile è: "mi sono impappinato". Salto, non salto, forse salto, sbaaammmm!
    Succede così.
    Le dichirazioni corrette sarebbero dovute essere le seguenti:

    ho fatto una stronzaha, ummi ricordavo che c'era un salto, e ho battuto una legnaha pe terra. Accident'acquellimpestaha ladra.
  2. per me, rampa o non rampa, ha sbagliato l'approccio a quel drop...
    che poi non sapesse che la rampa fosse stata rimossa non ci credo, anche perchè tutti gli altri lo sapevano (e non sono caduti come lui), anche il suo compagno di squadra che è arrivato decimo...
    peccato per la poca umiltà dimostrata nel non ammettere di aver fatto una caxxata, potrà essere anche un grande atleta, ma un pessimo sportivo
Storia precedente

Tom Pidcock vince la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokio

Storia successiva

Tripletta svizzera a Tokio: la Neff domina il XCO femminile

Gli ultimi articoli in Race Corner