[ad3]
Dopo l’articolo sulla regolazione del cambio posteriore, quest’oggi completeremo l’argomento “regolazione della trasmissione” occupandoci del deragliatore anteriore.
Sebbene l’operazione in questo caso risulti più semplice, cercheremo di mantenere la stessa impostazione dell’articolo precedente cercando di capire prima come funzionano le cose da un punto di vista teorico, per poi passare alla parte pratica.
I deragliatori anteriori sono disponibili in diversi standard: ci sono i modelli a montaggio diretto (direct mount) e quelli che si montano con la fascetta.
Per quanto riguarda la procedura di regolazione non ci sono particolari differenze, l’unica differenza è che il deragliatore a fascetta può ruotare attorno al tubo e quindi va regolato in modo che la gabbia sia perfettamente parallela alle corone prima di procedere con la registrazione.
Quest’operazione è molto semplice, basta infatti svitare leggermente la vite che stringe il collarino per consentire al cambio di ruotare. Ruotiamo a questo punto il cambio in modo che la gabbia sia parallela alle corone ed il gioco è fatto.
L’operazione può essere fatta anche senza catena o senza cavo e guaina montati.
Regolare correttamente l’altezza della gabbia del deragliatore anteriore è estremamente importante perchè:
La corretta regolazione è molto semplice: la parte esterna della gabbia deve passare quasi a filo con la corona più grande, con un gap di 2-3mm. In questo modo la cambiata è rapida e precisa e la ritenzione della catena ottimale.
Regolare il deragliatore anteriore è molto semplice, ma per capire a fondo i passaggi bisogna vedere un po’ di teoria.
A seconda che montiamo una doppia o una tripla, la regolazione risulta un po’ differente: vediamo nel dettaglio. Molto importante è utilizzare il corretto deragliatore (da doppia o da tripla) per le due configurazioni, anche se con un po’ di esperienza si riesce a far funzionare anche un deragliatore da tripla su di una doppia.
Partiamo dalla configurazione con due corone, il caso più semplice.
Quello che è importante capire è che la regolazione va fatta in maniera separata sulle due corone, più precisamente:
Il fine corsa superiore serve solo ad evitare che, anche forzando la cambiata, la catena possa cadere oltre la corona più grande.
Nel caso di configurazione a tre corone, la situazione è pressochè analoga.
La regolazione sulla corona piccola va fatta anche in questo caso con il fine corsa, mentre la regolazione delle altre due corone va fatta con la tensione del cavo. Ovviamente, non potendo regolare la posizione su ogni singola corona dovremo trovare un compromesso tale per cui la posizione del deragliatore anteriore vada bene sia sulla corona media che su quella grossa, ma è piuttosto semplice.
Per regolare il cambio non ci servono molti attrezzi, ci bastano:
Mettiamo la bici sul cavalletto ed iniziamo a metterci all’opera.
1) Regolazione dell’altezza: il primo parametro da regolare è l’altezza del deragliatore, che come detto in precedenza deve essere impostata in modo che tra la parte esterna della gabbia e la corona più grossa (o l’eventuale bash) ci siano 2-3mm.
Nei deragliatori direct mount S3 (quelli con l’attacco saldato sul tubo sella) basta svitare la vite per far scorrere il deragliatore in alto o in basso.
Nei deragliatori a fascetta bisogna allentare la vite di serraggio della fascetta per far salire o scendere il tutto.
2) Allineamento della gabbia (solo deragliatori a fascetta): nel caso dei deragliatori a fascetta, una volta regolata l’altezza dobbiamo allineare la gabbia alle corone.
L’operazione è semplice, guardando da sopra assicuriamoci del corretto parallelismo tra i due componenti prima di serrare nuovamente la fascetta.
3) Regolazione fine corsa inferiore: Rimuoviamo il cavo dal morsetto, in questo modo non interferirà nella regoalzione. Facciamo salire la catena sul pignone più grande e, avvitando o svitando il finecorsa inferiore (lettera L) regoliamo la posizione del deragliatore in modo che ci sia 1-1,5mm di spazio tra la parte interna della gabbia e la catena.
Avvitando il fine corsa il deragliatore si sposta verso l’esterno (corone grandi), svitando il fine corsa si sposta verso l’interno (corona piccola). La regolazione è molto semplice: la gabbia interna deve essere quanto più vicino possibile alla catena, ma non toccare.
4) Preparazione manettino: avvitiamo completamente il registro di tensione sul manettino e svitiamolo di 2-3giri. Questo ci permetterà di avere un certo margine per la regolazione.
5) Pretensionamento cavo: è giunto il momento di pretensionare il cavo. Andiamo a stringere il cavo nel morsetto (occhio a farlo passare correttamente nei vari rinvii) in modo che sia appena appena teso.
6) Regolazione di fino della tensione: regoliamo quindi la tensione con maggior precisione, andando ad avvitare o svitare l’apposito registro sul manettino, ricordandoci che:
Posizioniamo la catena sul pignone più piccolo (11T) e regoliamo la posizione del deragliatore in modo che la parte esterna della gabbia sia a 1-1,5mm dalla catena, giusto il minimo necessario perchè non sfreghi. In questo modo il deragliatore funzionerà correttamente anche sugli incroci.
7) Regolazione fine corsa superiore: regoliamo quindi il fine corsa superiore (H) in modo che, anche forzando la cambiata oltre l’ultima corona, la catena non cada al di fuori della guarnitura. Un po’ di margine bisogna lasciarlo perchè quando saliamo sulla corona più grande il deragliatore deve andare leggermente oltre per assicurare una cambiata rapida e pulita, ma è comunque importante che la catena non cada mai oltre la guarnitura, neanche sforzando.
[ad12]
Sono iniziati gli sconti del Black Friday, andiamo a vedere alcuni affaroni. Se trovate altri…
EXT presenta la Vaia, la sua forcella a steli rovesciati a doppia piastra di cui…
La seconda bici in alluminio di Atherton Bikes è la S.150. Eccovi tutti i dettagli.…
Abbiamo le gare di XC, di Downhill, di Enduro, ma nessuna di All Mountain. Con…
Della serie "front cattive", eccovi la Kona Honzo in acciaio di Livijus75, con tanto di…
Mondraker presenta la Arid Carbon, una gravel con telaio in carbonio, la prima del marchio…