La Specialized Stumpjumper 15 in alluminio ha un passaggio cavi per il cambio

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Quando Specialized ha presentato la nuova Stumpjumper 15 un paio di settimane fa c’è stata una levata di scudi perché il telaio non prevede il montaggio di un deragliatore attuato dal classico cavo. Cioé non c’è proprio il passaggio per suddetto cavo e l’unica opzione attualmente sul mercato è quella di montare una trasmissione elettronica di SRAM, visto che Shimano non ha per ora in gamma un gruppo wireless.

Non abbiamo però ancora visto la versione in alluminio su cui sembra che stia girando Matt Hunter. Il freerider canadese è sponsorizzato da Shimano e ha postato su Instagram delle foto della sua Stumpjumper con…. trasmissione Shimano meccanica. Il post è stato cancellato nel frattempo. eccovi però le immagini in cui si vede chiaramente non NON monta un gruppo elettronico.



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Si vedono infatti quattro cavi partire dal manubrio. Oltre a due tubi dei freni, abbiamo sulla destra il cavo del cambio e sulla sinistra quello del reggisella telescopico Fox Transfer. Si notano chiaramente anche le saldature del telaio in alluminio.

Insomma, chi diceva “non comprerò mai la nuova Stumpjumper 15 perché voglio il cambio meccanico” sembra non avere piû questa scusa quando verrà presentata la versione in alluminio. E sappiamo che il materiale conta poco se il progetto è buono, vedere la prova della vecchia Stumpjumper in alluminio, superscontata fra l’altro.

Quindi vi rimando al video di Iron Mike, proprio con Matt Hunter, sulla Stumpjumper 15.

Commenti

  1. stefano86:

    Odio tutte le case che per scelte loro ti obbligano di fatto a farti piacere ste "nuove mode" tipo cambio solo elettronico, ruote solo mullet, passaggio cavi solo nella serie sterzo... e infatti ne sto ben lontano.
    Ma uno dato che paga dei gran soldi (troppi) potrà scegliere come cavolo la preferisce la bici o i componenti no?
    È una pia illusione. Se avessi potuto scegliere, qualche produttore venderebbe ancora bici con le ruote da 26", la forcella rigida, la tripla e i freni cantilever. E ci sarebbe tutta una gamma di produttori ad offrire ancora alcune di queste cose. Non è così. L'industria crea le mode, le evoluzioni, traccia una via nel bene e nel male. Crea necessità nella testa del consumatore. Oggi tu disdegni il cambio wireless, anch'io preferisco concettualmente il meccanico, ma la strada è tracciata e probabilmente è una questione di tempo. Lo scenario più probabile è che tra 10 anni ci sarà qualche produttore di nicchia a fare cambi meccanici raffinati e ultraleggeri che costeranno più dei pari elettronici, i big player si saranno tutti convertiti totalmente all'elettroattuato lasciando forse il meccanico solo alle bici da supermercato. In altre parole, non avrai scelta.
  2. ParanoidAndroid:

    Chi compra ha sempre l'ultima parola cmq.

    I formati 27.5 e 27.5+ non hanno mai preso piede, i cerchi hookless vengono evitati da molti me compreso, telai in alluminio sono sempre richiesti.
    Scott faceva una delle migliori bici da XC, la Spark vecchia, e ne vendeva a vagoni. Sono passati a coprire l'ammortizzatore con i foderi e il nuovo modello non vende una cippa in confronto.
    In altre bici, molti evitano il modello nuovo se ha i cavi passanti nella serie sterzo, e cosi via.

    Soprattutto il mercato bici non è limitato allo sportivo benestante dei paesi ricchi, verranno sempre prodotti componenti meccanici di ottimo livello. Un esempio la nuova serie Cues di Shimano, magari snobbata dagli utenti del forum, ma venduta a pacchi in giro per il mondo. Infatti Shimano ha dato la precedenza a quella piuttosto che a un XT wireless che uscirà (forse) l'anno prossimo.
    Però se ti guardi in giro...trovi quasi solo cerchi hookless, per ora facendo mente locale con uncino non me ne viene in mente nessuno (forse qualche set cheap da 300€ la coppia). 27,5 si vedeva già dall'inizio che il mercato non ha voluto investirci troppo, basta sfogliare qualche catalogo primi anni 2010 che già era scontato che il futuro fossero le 29". Anche i cavi passanti nella serie sterzo, tra i modelli nuovi forse è rimasto il 5% che ha ancora il passaggio nel telaio. E comunque anche quella è un'operazione furba perché da qui a meno di 5 anni quasi la totalità delle trasmissioni sarà wireless per cui buchi nel telaio non ne serviranno. Secondo me è ancora chi produce che impone il mercato. Basta vedere che fine hanno fatto le 26" e i freni a pattino sulle bdc.
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