Quando Specialized ha presentato la nuova Stumpjumper 15 un paio di settimane fa c’è stata una levata di scudi perché il telaio non prevede il montaggio di un deragliatore attuato dal classico cavo. Cioé non c’è proprio il passaggio per suddetto cavo e l’unica opzione attualmente sul mercato è quella di montare una trasmissione elettronica di SRAM, visto che Shimano non ha per ora in gamma un gruppo wireless.
Non abbiamo però ancora visto la versione in alluminio su cui sembra che stia girando Matt Hunter. Il freerider canadese è sponsorizzato da Shimano e ha postato su Instagram delle foto della sua Stumpjumper con…. trasmissione Shimano meccanica. Il post è stato cancellato nel frattempo. eccovi però le immagini in cui si vede chiaramente non NON monta un gruppo elettronico.
Si vedono infatti quattro cavi partire dal manubrio. Oltre a due tubi dei freni, abbiamo sulla destra il cavo del cambio e sulla sinistra quello del reggisella telescopico Fox Transfer. Si notano chiaramente anche le saldature del telaio in alluminio.
Insomma, chi diceva “non comprerò mai la nuova Stumpjumper 15 perché voglio il cambio meccanico” sembra non avere piû questa scusa quando verrà presentata la versione in alluminio. E sappiamo che il materiale conta poco se il progetto è buono, vedere la prova della vecchia Stumpjumper in alluminio, superscontata fra l’altro.
Quindi vi rimando al video di Iron Mike, proprio con Matt Hunter, sulla Stumpjumper 15.
Ma uno dato che paga dei gran soldi (troppi) potrà scegliere come cavolo la preferisce la bici o i componenti no?
Il tubo freno posteriore per ora è ineludibile. Penso che l'unico avanzamento di progetto in tale senso sarebbe un tubo già nel telaio con due QD standard, uno al posteriore e uno all'anteriore, e quando si monta e smonta ci si attacca ai due QD. C'è già il brevetto Shimano per l'elettroattuazione ma ho seri dubbi che sia omologabile.
Sul passaggio cavi in sede sterzo non mi sono fatto un'idea precisa della diffusione. Alcuni produttori sembrano tornati indietro ascoltando l'utenza. Altri no.
Il 27.5" è morto per concorrenza più che per scelta dell'utenza. Qualche produttore ha pensato di usarlo per mungere la clientela due volte, presentando poi il 29", ma gli è andata male perché il 29" aveva già preso a proporlo qualcuno bruciandogli il mercato.