Il formato ruota da 29 pollici crea ancora molto scetticismo, ma negli ultimi anni le nuove geometrie hanno permesso alle cosiddette ruotone di colmare le lacune rispetto alle 27.5″ e di prendere addirittura il sopravvento in quasi tutte le discipline. Vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle 29″ e quale formato predilige Daniel di Bike Lab.

In collaborazione con Bike Lab.
Dunque, nel video viene detto che una volta si prediligevano sentieri montani naturali, stretti e tortuosi dove una ruota piccola poteva essere d'aiuto nei tornantini e fin qui nulla da eccepire.
Poi viene detto: "dato che oggi i sentieri sono tutti sempre più curati/preparati/manutenuti non c'è più necessità di una ruota piccola e della sua maggiore maneggevolezza". Qui secondo me il concetto è espresso male. E' vero che non c'è più bisogno di una ruota piccola, ma nemmeno di una ruota grossa.
Se il sentiero è curato/preparato/manutenuto (immagino concettualmente sia privo di parti "scassate", solo parti di terra battuta con salti e paraboliche) a quel punto paradossalmente potresti girarci anche con una ruota da 20 in bmx..
Io avrei espresso il concetto in questo modo:
-fondo del terreno, scassato: meglio 29
-fondo del terreno, battuto e ipermantenuto: quello che ti pare, stai girando su un biliardo
-presenza curve "trialistiche": meglio 27.5
-assenza curve "trialistiche": meglio 29
Comunque in generale se un'acquirente non sa cosa vuole al 90% gli servirà una 29. Chi chiede una 27.5 ha già fatto le sue personali considerazioni.