Piuttosto sinteticamente, con “comfort zone” si intende uno stato d’animo privo di ansia e stress, una condizione a noi famigliare nella quale si ha l’impressione di avere ben sotto controllo la situazione e l’ambiente circostante.
In ambito mountain bike andare al di là della comfort zone può essere riassunto come guidare al limite, faticando a gestire la situazione e con poco o nullo margine di recupero in caso di errore. Va da sè che ci riferiamo alla discesa, visto che ben difficilmente ci si potrà trovare in una condizione del genere in salita. Voi con che frequenza uscite dalla vostra comfort zone?
E quando lo fate più spesso: in gara, in discesa con gli amici, da soli?