Last ha presentato oggi una nuova bici da all mountain nella concezione più ampia del termine, ossia quel concetto di bici tuttofare che andava per la maggiore fino a non molto tempo fa. Con un peso record, geometrie aggressive, ruote a 29″ e feature moderne, si configura una bici molto interessante che sfida i marchi mainstream.
La Cinto prende ispirazione dal modello da enduro di casa Last, la Tarvo. Il telaio in fibra di carbonio è interamente realizzato in Germania e vanta un peso molto basso, fermando l’ago della bilancia a soli 2.100 grammi, arrivando a circa 11kg per la bici completa nell’allestimento top. Last ha in programma di produrre un numero chiuso di 100 esemplari all’anno.
Lo schema di sospensione posteriore sfrutta la flessione del carbonio con il sistema pivotless. La curva di compressione è progressiva e l’anti-squat è ottimizzato per ciascuna taglia. 145 i millimetri di corsa alla ruota, abbinati a forcelle da 150, ma accetta forcelle fino a 170mm.
Molti i dettagli curati come la protezione per il tubo obliquo in carbonio, la viteria del portaborraccia in titanio di serie, il vano per riporre oggetti all’interno del tubo obliquo in stile SWAT, il batticatena sagomato per proteggere il telaio e ridurre la rumorosità.
Geometrie
Le geometrie sono intese con forcella da 150mm di escursione.
Allestimenti e prezzi
Di seguito i prezzi delle varie versioni di telaio, mentre per gli allestimenti delle bici complete, a partire da 6.139 euro, trovate un apposito configuratore sul sito di Last.
Ho uno snodo pivotless sui foderi alti in carbonio della full da XC e va da dio, ma l'escursione è 90 mm...