Selle Specialized Body Geometry: nascita ed evoluzione

Normalmente la presentazione di una nuova sella passa piuttosto inosservata. Questa volta, però, abbiamo avuto la fortuna di poter parlare con l’ideatore delle selle Body Geometry di Specialized, il dottor Roger Minkow. Durante la sua laurea in medicina questi si è specializzato in ergonomia e, fino al 1997, progettava attrezzi per esercizi  fisici per pazienti di unità spinali o sedili ergonomici come quelli per i piloti di United Airlines. Nel 1997 lesse un articolo di Bicycling Magazine che parlava di come le selle delle biciclette inibissero il flusso sanguigno e causassero problemi di erezione. Usando le immagini pubblicate sulla rivista che mostravano il flusso del sangue, Minkow tagliò e scavò alcune selle che aveva in garage e mandò il suo disegno di una sella che avrebbe dovuto risolvere i problemi a Bicycling Magazine. Poche settimane dopo ricevette la chiamata di Mike Sinyard (fondatore di Specialized). Il resto lo conoscete. Già nel 1999 Specialized vendeva 500.000 selle Body Geometry.

Durante la presentazione della nuova Toupé, nella sede italiana di Specialized, Minkow ci ha mostrato come una sella condizioni il flusso del sangue nelle nostre parti basse. Ha usato un macchinario (misuratore di ossigeno vascolare) che di solito si trova negli ospedali per curare le ustioni il quale, attraverso l’analisi dell’ossigeno presente sulla pelle, riesce a stabilire quanto sangue viene trasportato dalle arterie.



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Per fare questo, una piccola ventosa viene applicata sul pene del ciclista. Tanto per rendervi l’idea, ecco una foto esplicativa.

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Messo in sella il ciclista, inizia l’analisi. Ovviamente non é solo la sella il fattore che influenzerà i valori, ma anche la posizione del rider sulla bici.

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Una volta raccolti i dati con la nuova Specialized Toupé, Minkow fa pedalare la stessa persona su una Fi’zi:k Volta, sella molto particolare per la sua forma convessa. In percentuale, il flusso sanguigno si dimezzerà di circa la metà.

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Ancora più interessante è un esperimento che Minkow fa con il sottoscritto. Applica la piccola ventosa sul dorso della mia mano e mi dice di premerla con un dito, con una pressione simile a quella necessaria per schiacciare un bottone dell’ascensore (di quelli moderni). Con mio stupore, basta veramente poco per dimezzare il flusso della pressione sanguigna. Paragonato al peso di una persona seduta su una bici, la forza applicata dal mio dito è quasi nulla. Questo conferma come la forma della sella sia la variabile più importante di tutta l’analisi: solo andando a premere il meno possibile sulle parti sensibili si evita di interrompere il flusso sanguigno.

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Ovviamente non tutti i ciclisti che non usano una sella Body Geometry soffrono di problemi erettivi, ma non é raro leggere nei nostri forum (esempio BDC, esempio MTB) di persone che si lamentano di problemi di “addormentamento”, segno che il problema esiste. Oltre alla sella giusta, fondamentale é la postura in sella. Specialized offre il Body Geometry Fit presso alcuni dei suoi rivenditori.

La nuova Specialized Toupè

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In queste foto potete vedere la nuova sella Toupè, dal peso di 155 grammi in taglia M, con carrello in carbonio Fact oversized e ricoperta in Micromatrix con interno in polietilene espanso EVA.
Sarà disponibile dall’estate 2014 in tre taglie da scegliere a seconda della larghezza delle ossa ischiatiche di chi la compra. Quella che abbiamo in test è una M, larga 143mm. La S è larga 130mm, la L 154mm. Prezzi seguiranno.

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