[Comunicato stampa] – Un cielo azzurro ha accompagnato tutta la giornata del Campionato Italiano Downhill 2019 e il sole ha scaldato l’entusiasmo degli atleti, dopo la giornata di qualifiche all’insegna del meteo variabile. Qui a Sestola si sviluppa il percorso di gara Trick Wood, sempre molto apprezzato dai piloti per le caratteristiche tecniche e per il fondo di terra che, se nelle ottime condizioni, garantisce una tenuta perfetta.
La partenza si trova a quota 1420 in località Pian del Falco e con i suoi 420 metri di dislivello si è rivelato molto tecnico fin dal giorno delle qualifiche, quando ancora umido dalla pioggia della notte precedente ha messo in difficoltà più di qualche corridore nei tratti ripidi e nelle contropendenze finali. Nella giornata odierna si è progressivamente asciugato permettendo agli atleti una maggior interpretazione delle traiettorie con l’obiettivo comune di segnare il miglior tempo. Caratteristica unica di Sestola è l’arrivo in centro al paese, attrazione per il pubblico che ha goduto di questo clima adrenalinico reso ancora più infuocato dal valore delle maglie in palio.
Con il tempo di 2’11”833 si aggiudica il titolo di campione italiano downhill 2019 Loris Revelli, l’atleta del team Cingolani è riuscito a migliorare nettamente la prestazione del giorno precedente facendo segnare il tempo record della pista.
Loris Revelli impegnato anche nella coppa del mondo, con la gara di oggi si conferma il corridore nazionale più veloce.
Una gara, questa degli Open maschile, corsa sul filo di pochi secondi come testimonia il secondo posto di Davide Palazzari (team Scoutbike.com) per soli 1”390 millesimi. Il pilota sardo ha mal digerito la sconfitta, ma sarà pronto per rifarsi nel prosieguo di stagione.
Terzo miglior tempo per il campione italiano 2017 Francesco Colombo (team Scoutbike.com), sebbene con una buona run abbia segnato il tempo di 2’14”378 ha dovuto accontentarsi del terzo scalino del podio. Con due atleti nel podio della categoria Open Maschile, il team Scoutbike.com ha portato a casa non poche soddisfazioni.
Johannes Von Klebelsberg (team Tiroler Radler Bozen), campione italiano uscente, ha chiuso in quinta posizione con un ritardo di oltre 3 secondi e mezzo. Qualche errore di troppo durante la discesa decisiva gli è costato del tempo prezioso per poter ambire nuovamente al tricolore.
Tra gli juniores vince uno scatenatissimo ed emozionato Lorenzo Migliorini (Dueruoteforlì Rideforfun), sale sullo scalino più alto del podio con il tempo di 2’20”443. L’atleta toscano ha vinto precedendo Lorenzo Folco (Tub Racing) di soli 0.938 secondi. Chiude il podio Luca Conte, atleta del team FRRD Golfo Dianese.
Davide Cappello (team Scoutbike.com) conferma la performance del giorno precedente conquistando la maglia di campione italiano downhill nella categoria allievi, chiude la run finale con un ottimo 2’24”791. Per onor di cronaca, Davide aveva vinto la maglia tricolore anche da esordiente, l’anno scorso a Pila (AO). Al secondo posto Filippo Rossi (Team Kona Bike Center Cimone) a 6” di distacco, mentre al terzo posto Fabio Levra (Team VTT Arnad).
La categoria esordienti vede vincitore un figlio d’arte, Andrea Bonanomi (Team Bmx Garlate) che fa segnare un ottimo 2’37”869 lasciandosi alle spalle Nicholas Fugazza (Team Bmx Garlate) ed il fratello Riccardo Bonanomi (Team Bmx Garlate). Riccardo ha accusato qualche errore di troppo durante la manche finale che non gli ha permesso di ripetere la performance delle qualifiche, per il team Bmx Garlate rimane comunque un bottino invidiabile, riempiendo il podio della categoria esordienti con i propri atleti.
Tra le donne agoniste il miglior tempo, 2’31”755, è di Eleonora Farina (Giangis’ Team Free Bike Ebrusco), il quale permette alla trentina di mantenere la maglia tricolore conquistata l’anno scorso confermandola la più veloce tra le donne nazionali.
Veronika Widmann (Bmx Team Alto Adige Sudtirol), prima nelle qualifiche, si vede scavalcare durante la finale da Alia Marcellini (Team After Skull Rogue Racing) ed è costretta ad accontentarsi del terzo scalino del podio.
Lelia Tasso (Bikers Petosino Scuola Mtb) vince tra le donne juniores confermandosi campionessa italiana di categoria. Chiudono il podio Carola Lucrezia Favoino (team Lapierre Trentino Alé) e Samanta Pesenti (team Zanolini Bike). I complimenti vanno anche all’unica donna esordiente Sofia Priori Viale (Ponente Gravity Team) ed a Giulia Sandrin (asd 360 Mtb) donna allieva, entrambe hanno chiuso con tempi di tutto rispetto la manche di gara.
La campionessa italiana di categoria uscente Bruna Benedusi (Raptors Bike Asd) si conferma ancora una volta campionessa italiana donne amatori, con un ottimo 3’19”339. Precede Giuliana Gollini del team Kona Bike Center Cimone e la compagna di squadra Chiara Panesi (Raptors Bike Asd).
Alberto Filisetti (Guidi Rosas Bike asd) migliora di gran lunga il tempo fatto segnare durante le qualifiche grazie ad una run priva di sbavature. Con i suoi 2’24”113 sbaraglia la concorrenza e si aggiudica il miglior tempo tra gli uomini agonisti e di categoria elite sport.
Emanuele Grimani (Pavind Bike Team) vince nella categoria master1, mentre un costante Fabrizio Dragoni (Alessibici) vince nella categoria master2. Il velocissimo Michele Berrera (team BMT Valsassina Mad Bros) guadagna il primo posto nella categoria master3, per lui doppia festa visto che è diventato papà da pochi giorni. Nella master4 vince Oscar Colombo (team Scoutbike.com), mentre nella master5 il miglior tempo spetta a Danilo Piergiovanni (team Rabbit). Graziano Sala (team Morotti) conferma la maglia tricolore vinta anche l’anno precedente, questa volta nella categoria master6, mentre per la master 7/8 si conferma l’inossidabile Ernesto Pedroni, portacolori del team Pedroni Cycles Racing Team.
Una giornata di gare emozionante e adrenalinica che ha coinvolto non soli gli atleti ma anche il tanto pubblico presente, offrendo spettacolo e suspense fino alla discesa dell’ultimo corridore.
Il prossimo appuntamento con la downhill nazionale sarà il 20-21 luglio a San Martino di Castrozza (TN) con il secondo round del Circuito Nazionale Gravitalia.