Esistono due modi per lubrificare la catena: olio o cera. Il primo metodo, più classico, è anche il più semplice perché non richiede di pulire a fondo la catena prima dell’applicazione. Si può inoltre fare a ridosso dell’uscita in mountain bike, senza preoccuparsi di far evaporare il solvente, cosa invece assolutamente necesaria quando si usa un lubrificante a base di cera.
Quest’ultimo ha un grande vantaggio, e cioé quello di impastare molto di meno la catena e tutta la trasmissione, evitando dunque che lo sporco faccia da abrasivo e accorci la vita della nostra trasmissione. Esistono però anche olii poco densi che attirano poco lo sporco, d’altro canto si tratta di lubrificanti da asciutto che non vanno bene in condizioni di bagnato.
Un buon lubrificante a base di cera resiste invece bene al bagnato, anche se non si devono aspettare miracoli perché l’acqua, col tempo, porterà via più facilmente la cera rispetto ad un olio classico da bagnato.
Insomma, l’argomento è delicato e bisogna sapersi bilanciare fra pregi e difetti di una e dell’altra soluzione, tenendo ben presente le condizioni meteo in cui si gira, ma anche i posti in cui si va solitamente in mountain bike. Una regione con tanti guadi e acqua sul terreno, per esempio, richiederà una diversa attenzione rispetto ad una zona asciutta ma molto polverosa.
Andiamo a vedere tutto nel dettaglio, compresa l’applicazione dei lubrificanti e a cosa bisogna fare attenzione. Qui invece trovate come pulire la catena, anche a secco. Lubrificare la catena con olio o cera?
Lubrificante a base di cera
Olio classico
Sgrassatore catena
In collaborazione con Bike Lab Torino
Quale lubrificante usate di solito, olio o cera?
Quindi uso il procedimento per cera.
Va bene, non si sporca tanto e la trasmissione è silenziosa.
Lo uso soprattutto con asciutto.
Il test del minor attrito lo sancirà la durata della catena. Sino ad ora ci ho fatto in media 1600 km con catene Shimano XT 11v.