Luci WAG

Luci WAG per notturne epiche

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Giornate corte = meno tempo per girare con la luce del sole. Ci siamo armati delle nuove luci Wag e abbiamo letteralmente spaccato le tenebre divertendoci come dei bambini.

Sito WAG



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Altri episodi Epic Trail.

Cosa uso

– Casco aperto
– Casco integrale
– Occhiali BLIZ Fusion Nordic Light
– Jersey manica lunga
– Jersey manica corta
– Giacca waterproof
– Guanti
– Pantaloni
– Ginocchiere Pro
– Ginocchiere Air
– Ginocchiere Lite
– Maglia con protezioni
– Maglia smanicata con protezioni
– Zaino CAMELBAK Chase Protector Vest
– Abbigliamento Dainese

I miei componenti sulla MTB

– Pedali Crank Brothers Mallet E
– Scarpe CB Stamp Speed Lace
– Scarpe CB Match SPD Speed Lace
– Reggisella telescopico Yep Components Uptimizer 3.0
– Inserti Effetto Mariposa Tyre Invader

La mia attrezzatura

– Multitools Crank Brothers Multi-19
– GOPRO Hero9 Black
– Drone DJI Mavic Mini 2
– Borsettina porta attrezzi Camelbak
– Pompa Crank Brothers KLIC HV
– Tappabuco
– Pinza multiuso piccola
– Effetto Mariposa Mangiacatena
– Effetto Mariposa Lubrificante Flower Power
– Effetto Mariposa Detergente Allpine Extra
– Effetto Mariposa Shelter
– Zaino Camelbak
– Garmin Fenix

Commenti

  1. Ivo:

    Gli impianti luci da bici mi hanno sempre preso, ho costruito le prime luci una trentina di anni fa utilizzando lampadine alogene e successivamente ne ho fatte svariate anche per amici. Il punto di arrivo fu un impianto con tre lampade, una di pochi watt per la salita e altre due, una con fascio largo e una spot, tutte azionate da un interuttore derivato da ciclomotore montato a lato della manopola, non mancavano neppure due piccoli led che andavano ad illuminare il contachilometri e il cardiofrequenzimetro. La nota dolente era la batteria al piombo che pesava oltre due chili e che andava fissata con un supporto costruito ad hoc, di solito sul fissaggio della borraccia nella parte bassa anteriore del tubo obliquo. Mi sono divertito per anni a migliorare e a modificare con ottimi risultati sul campo. L'avvento dei led cinesi con le batterie al litio ha reso rapidamente obsole le mie costruzioni ma nonostante di notturne non ne capitino quasi più (essendo in pensione il tempo non manca con la luce del sole) continuo a seguire con interesse l'evoluzione delle luci e ogni tanto me ne scappa presa qualcuna. :-)
    Che figo! Hai delle foto?
  2. Io ho una gemini che ha oltre 10 anni, quando l'avevo presa con 1800 lumen era una delle più piccole e potenti e con il pacco maggiorato anche al massimo faceva quasi 3.5h (e costava un patrimonio). Sicuramente le tecnologie sono migliorate ma dopo aver visto all'opera altri faretti (non tantissimi in verità, ma 6 o 7 si) da 2000/2600 lumen di marchi che ritenevo validi ho preferito rifare il pacco batterie al mio e continuare ad usarlo. Non ho grosse competenze in merito ma fatto stà che i miei 1800 illuminano meglio che i 2600 di una altra marca famosa (non parliamo dei 8000lumen di quelli cinesi :sborone:). Solo un Lupine blika ho visto che superiore al mio (mi pare che dichiarano 2200lumen), ma li i prezzi sono su ben altri livelli
  3. Io vado tanto in bici di notte, specie in inverno ed al mattino presto. Sui sentieri ci vado raramente a bomba come fai te però sono giunto anch'io alla conclusione di usare 2 luci, una manubrio ed una sulla testa. Così come sono giunto alla conclusione di non usare luci con batterie esterne. Dopo un anno / 2 i cablaggi vanno in vacca e non funziona più un tubo. C'è da dire che non ho mai comprato luci di brand "premium" tipo lupine o altro. Attualmente posseggo una Garmin ut 800 con attacco gopro che uso in BDC e ogni tanto sul casco, ed una lezyne microdrive da 1000 lumen. Le uso da anni e funzionano benone. Le batterie, a manetta, durano max 1,5h entrambe, però di solito è più che sufficiente per le discese. Su strada invece uso sempre a metà potenza o giù di li. se devo fare uscite un pò lunghe mi tengo in tasca un'altra lucetta cinese x le emergenze
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