“Dopo un ottimo inizio ero in testa, ma al primo nevaio sono caduto a tutta su delle rocce. Ho controllato che il mio corpo e la mia bici fossero ok e ho proseguito la gara, terminando 17° con diverse ferite profonde”, dice Rene Wildhaber. Queste invece le parole di Jerome Clementz: “Sono caduto dopo 50 metri,dopo il ghiacciaio ero 40° ma ho fatto una grande rimonta, anche grazie al fair play di quelli che mi hanno lasciato passare. Complimenti a Remy Absalon per la vittoria”. Una gara molto combattuta, vinta per la seconda volta consecutiva da Absalon (il fratello del xcista), seguito da Nicolaus Lau e da Dan Atherton. Nico Vouilloz era in testa di ben 45 secondi, quando in una curva ha stallonato.
Anche ad Hero (alias Gabriele Tarsia Incuria) non é andata molto bene, dopo un’ottima qualifica: “Essere travolti da almeno una decina di bici non è per niente piacevole, soprattutto dopo aver scelto la linea giusta e sapendo di essere in ottima forma..”. Migliore degli italiani é stato Paolo Castegnaro, 93°.
In attesa del report di Danybiker88 vi proponiamo la fotostory di Hoshi Yoshida. I risultati completi si trovano qui. Fra le donne, sabato, ha vinto la sempreverde Chausson
Non perdetevi le oltre 200 foto di Hoshi Yoshida!
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Video con il crash iniziale
