Oggi il cronometro di UCI DH World Cup ha ripreso a girare per le prove cronometrate di Méribel, tappa finale di questa combattutissima stagione 2014, che sta vedendo due giovani rider darsi battaglia per la vittoria del circuito, Josh Bryceland e Troy Brosnan, seguiti dai due mattatori delle passate stagioni, Aaron Gwin e Sam Hill.
Ratboy fa subito intendere che anche a Méribel darà il 100%. Difatti il rider britannico si piazza al primo posto della classifica di oggi del timed training, davanti a Gee Atherton e a Sam Hill, che su un tracciato come questo può certamente imporre le sue doti. Ovviamente le prove cronometrate sono solo un riferimento e non hanno alcuna valenza ai fini della gara, ma le prime posizioni ci fanno intuire chi è a proprio agio su questa inedita pista di coppa.
Tra le donne è Rachel Atherton ad affermarsi con il tempo migliore, seguita da Manon Carpenter e da Emmeline Ragot. Le tre ragazze formano il gruppo di testa nella classifica generale, con distacchi ridotti tra loro, quindi i punti di questa finale saranno determinanti.
Il più veloce degli Junior è stato Taylor Vernon. Lors Vergier, che precede Vernon al secondo posto della overall, chiude al terzo posto la classifica delle prove cronometrate, mentre il leader di circuito, Luca Shaw, finisce solo settimo.
Classifica Timed Training Méribel – Elite Men
Classifica Timed Training Méribel – Elite Women
Classifica Timed Training Méribel – Junior Men
La gallery fotografica della track walk e del timed training, a cura di Constantine Fiene, è davvero completa e ricca di foto spettacolari. Da guardare assolutamente in full screen!
[flagallery gid=48]
L’immancabile helmet cam di Peat che insegue Bryceland. Guardate che traiettorie, soprattutto sulle contropendenze. Sembrerebbe quasi una pista semplice a vedere con che flow la percorre, se non fosse per Peat che dietro di lui fa fatica a tenere le stesse linee.
Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per…
Settimana di brutte notizie dal mondo ciclo: dopo GT e Rocky Mountain, questa volta tocca…
A causa di una brutta caduta alla Parigi-Roubaix 2023, Filippo Colombo dello Scott-Sram XC team…
Qual è la mountain bike dell'anno 2024? Dopo tante elucubrazioni, ecco la nostra preferita. Attenzione:…
Purtroppo anche per Rocky Mountain Bicycles le cose non vanno bene, l'azienda canadese oggi ha…
Fermento in casa GT, dove ieri è stata annunciata una "pausa" nel rilascio di nuovi…