Modifica sentieri Varazze per gara enduro (per renderli più facili)

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Riportiamo il post di kaprazozza riguardante le modifiche attuate sui sentieri di Varazze per una gara di enduro elettrico lo scorso autunno, con lo scopo di semplificare il tracciato e renderlo più scorrevole. Altre foto si trovano nei commenti.

Può un team organizzativo di un evento enduro elettrico, ma poteva anche essere di altro genere, cambiare completamente le linee togliendo tronchi e massi disposti per creare curve e tornanti a favore della deviazione dell ‘acqua secondo norme di buon senso o IMBA?



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Io arrivo sul posto mi trovo un percorso similare ai video americani, dove le rocce ed i tronchi sono sistemati con un criterio logico, ne vedi la funzione sia per la manovra stessa che per il passaggio dell’acqua e non capisci e raddrizzi tutto per fare percorrere le bici più veloci?

Come può un local aiutato da altri local famosi nella Varazze trail area che hanno gestito sentieri sul monte Beigua non preoccuparsi delle conseguenze di tali spostamenti che hanno tenuto nonostante la forza del maltempo?

Devo arrivare al punto di sperare che pochi sappiano dell’esistenza di tali sentieri e che nessun evento mediatico vi passi? Non si può utilizzare il tracciato creato gratis da sconosciuti provenienti da 50 km di distanza limitandosi a fettucciare, sfrondare rami appuntiti, spuntare alcune rocce pericolose? Non basterebbe raccattare con tutte quelle braccia qualche tronco sparso e portarlo lì vicino per definire ancora meglio le chicane che i rider dovranno percorrere a grande velocità? No, è meglio spostare duecento pietroni da 40 kg l’uno e alzare ancora di più il bordo del sentiero così l’acqua scorrerà ancora più velocemente e trascinerà via quel poco di terra che si era depositata in un anno di stabilità.

Aggiungo che avevo ripristinato lo scorso anno quasi 4 km di sentiero da solo e domenica scorsa ho dovuto ricominciare ma credetemi, il mondo delle biciclette comincia starmi sui c……i.

 

Commenti

  1. superskinny:

    Non lo so, sotto certi punti di vista sì sotto altri meno.
    Sicuramente dipende dall’atteggiamento degli organizzatori.
    Se per la gara apri un sentiero che prima era impraticabile non può essere che un bene, mi viene in mente nell’ottica di avere le ps segrete fino all’ultimo. Ovvio che se scendi sempre sulle solite di segreto non c’è nulla.
    Secondo me la gestione corretta dei sentieri porta solo vantaggi, anche laddove c'è un alto utilizzo. Da noi ci sono un paio di posti, al volo mi vengono in mente Colazza e Cuasso, dove gira parecchia gente, ma grazie ai gruppi locali che gestiscono i sentieri, li sistemano e li mantengono puliti e in ordine, l'alto carico di utenti non ha mai creato problemi.

    Secondo me lo step successivo sarebbe far pagare l'ingresso a certi sentieri, quando si sa che dietro c'è chi li mantiene e per questo spende tempo e denaro: le donazioni su trailforks o altre piattaforme sono nobili, e io ne faccio sempre a quei gruppi di cui uso i sentieri, ma siamo gocce nel mare.Nei bike park è scontato che si paghi l'ingresso, ma anche in molte aree naturali c'è del lavoro di manutenzione.
  2. superskinny:

    Non lo so, sotto certi punti di vista sì sotto altri meno.
    Sicuramente dipende dall’atteggiamento degli organizzatori.
    Se per la gara apri un sentiero che prima era impraticabile non può essere che un bene, mi viene in mente nell’ottica di avere le ps segrete fino all’ultimo. Ovvio che se scendi sempre sulle solite di segreto non c’è nulla.

    Quello della pioggia è in effetti un problema.
    Se si insiste a girare su terreni non drenanti si finisce per distruggere tutto. Certo mi metto nei panni di chi organizza a rimandare fino a quando il terreno sarebbe nelle condizioni migliori, poco fattibile.

    Per l’ultima parte semplicemente per un weekend si segnala e i sentieri vanno chiusi ai pedoni. Se fai informazione non vedo come aver problemi. Io non vado a girare sui sentieri chiusi o comunque destinati alla gara podistica del caso.
    Del resto chiudono anche le strade di domenica per far passare le gare dei bitumari, non vedo perché non farlo.
  3. superskinny:

    Per l’ultima parte semplicemente per un weekend si segnala e i sentieri vanno chiusi ai pedoni. Se fai informazione non vedo come aver problemi. Io non vado a girare sui sentieri chiusi o comunque destinati alla gara podistica del caso.
    il problema è che la gente prova i sentieri ben prima della gara, e anche dopo. Il senso della mia frase era che si crea traffico dove prima magari non ce n'era perché il sentiero non era conosciuto ai più
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