Mullet, il nuovo formato ruote che ci incasina la vita?

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Si vedono sempre più bici mullet, cioé con il formato ruota misto 27.5″ dietro e 29″ davanti. Orbea Rallon, Canyon Spectral, Santa Cruz Bronson sono alcuni dei modelli in cui poter scegliere il mullet o addirittura variare tramite poche modifiche fra una ruota e l’altra. La cosa certa è che la soluzione fatta in casa di cambiare il diametro della ruota posteriore senza cambiare le geometrie non è una buona idea.

Vediamo perché.



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In collaborazione con Bike Lab.

 

Commenti

  1. Tra l'altro Loic BRUNI, mondiale DH ha voluto proprio una Demo PROTOTIPO fatta su misura per lui e MULLET.

    La mia dopo averla usata 29er l'ho modificata in Mullet 3 anni fa e così è rimasta, telaio custom fatto su misura, altro che marketing. :medita: :))):
  2. Al di là dell'utilità che secondo me è molto soggettiva, per chi vuole fare esperimenti, la migliore situazione è partire da una bici nativa 27,5 perché come ha detto @Il_Tasso si può compensare il cambio di formato sull'anteriore riducendo di poco l'escursione della forcella così da non modificare o modificare in maniera quasi impercettibile le quote geometriche e avendo il vantaggio del carro posteriore corto.
    Attenzione però che su alcuni telai si potrebbe correre il rischio che con la forcella tutta abbassata, magari dopo un salto o un drop la ruota di diametro maggiore tocchi il tubo obliquo. Andrebbe verificato quanto reale possa essere questo rischio.

    La modifica su una 29 nativa secondo me non vale la pena in quanto è inevitabile l'abbassamento del movimento centrale senza modificare altre quote geometriche Questo specialmente su bici che lo hanno già piuttosto basso penso possa essere un problema non da poco.
    Senza contare che rimarrebbe il carro "lungo".

    A riguardo della orbea rallon del video, volevo chiedere, passando da 29 a 27,5 al posteriore cambiando il leverismo, la lunghezza del carro rimane invariata?
    Se così fosse, allora credo che avrebbe più senso una mullet nativa.
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