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Lapierre ridisegna interamente la sua XR, full da XC e Marathon della casa di Digione. Le novità, oltre al design, riguardano soprattutto le geometrie e alcune nuove feature che andiamo a scoprire.
Il cinematismo della sospensione abbandona il sistema senza pivot che sfruttava la flessione dei foderi in carbonio dei modelli precedenti, per affidarsi a un classico giunto Horst che configura il sistema OST+ di Lapierre.
L’ammortizzatore metrico, RockShox Deluxe RT3 o Monarch RT3 e:i Shock, è collocato in alto, ancorato alla parte inferiore del top tube, in una posizione decisamente classica, non fosse per la particolare cruna ricavata tra il top tube e il piantone sella, che conserva il retaggio del design classico della XR, nato nel 2013.
Lapierre offre l’opzione del sistema e:i Shock su 2 dei 4 allestimenti della XR 2017. La batteria del sistema e:i Shock è stata leggermente rivista per offrire un inserimento/disinserimento più semplice dalla sede di supporto e anche l’impermeabilità è stata migliorata.
Una porta nella parte terminale e inferiore del tubo obliquo, offre una sede per la batteria del sistema Di2 delle trasmssioni elettroniche Shimano.
La Lapierre XR offre inoltre la compatibilità con i reggisella telescopici con passaggio cavo interno. Tra gli allestimenti è possibile scegliere anche il nuovo telescopico prodotto da Lapierre.
La costruzione in carbonio del telaio prevede una selezione e un orientamento delle fibre ad alta resistenza, alto modulo e modulo intermedio, aggiornato per offrire una migliore combinazione di elasticità, rigidezza, comfort e prestazioni. Il telaio prevede battuta Boost 148 che si abbina a forcelle Boost 110.
Geometrie
Allestimenti
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