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[Comunicato stampa] Ti presentiamo la nuova Oiz, un modello che abbiamo inaugurato nel 2005, e che per oltre un decennio è stata la bicicletta da XC a doppia sospensione preferita dai biker più esigenti. Vincitrice di due titoli mondiali, grazie a Catharine Pendrel, e di numerose coppe del mondo con il Luna Pro Team, Oiz rinasce per fare onore al suo slogan: nata per vincere.
Oiz utilizza la costruzione in carbonio più tecnologicamente avanzata per produrre il telaio più sofisticato possibile. Un processo complesso e scrupoloso con risultati che potrai apprezzare sulla strada. Le lastre di carbonio pre-impregnato sono tagliate tramite laser per ridurre al minimo il materiale in eccesso e le sovrapposizioni; sono poi sottoposte a ore di preformatura per garantire una compattazione ottimale con la minore quantità di carbonio possibile. La progettazione di un telaio che utilizza quanto più carbonio possibile fa naturalmente guadagnare in termini di peso, ma contribuisce anche alla sofisticazione e alla raffinatezza dei modelli Oiz. Caratteristiche come UFO e Tensegrity sfruttano appieno le funzionalità del carbonio e collocano Oiz in una categoria a sé.
Advanced Dynamics non è un tipo di progettazione, ma un processo di sviluppo. Il nostro metodo unico trasforma i progetti virtuali in veicoli reali e altamente raffinati, bici per corridori esigenti che si rivelano veloci, più divertenti da guidare e assolutamente straordinarie. La cinematica delle sospensioni della Oiz è perfetta per un’efficiente guida XC. Il Sag può essere impostato basso, per una sensazione di pedalata stabile, e la progettazione offre ancora 95 mm di escursione in caso di necessità.
Il rapporto di compressione aumenta per i primi 3/4 della corsa dell’ammortizzatore, poi tale rapporto decresce per contrastare la natura progressiva dell’ammortizzazione dell’aria, per raggiungere la corsa completa per gli impatti più duri. Le regolazioni personalizzate dell’ammortizzatore riducono al minimo le forze di raggiungimento del fondo corsa e fa lavorare verso l’alto la sospensione, mantenendo la geometria e l’efficienza.
Abbiamo eliminato il punto di perno sull’asse posteriore. La progettazione flessibile dei foderi creata una bici ultraleggera che richiede scarsa manutenzione e si dimostra più rigida in fase di accelerazione: cose che non hai mai visto in una bici biammortizzata. Il segreto sta nella forma e nei materiali che consentono la flessione senza avvicinarsi al punto di deformazione critica. Questa tecnologia, da tempo in uso nelle monoposto di Formula 1, consente di avere un equilibrio tra peso e rigidità senza paragoni
Oiz diventa più precisa e reattiva con la maggiore rigidità di un sistema di assi passanti da 12 mm. Lo standard Boost 148 incrementa la spaziatura dell’asse posteriore a 148 mm, spostando la linea di catena di 3 mm verso l’esterno e aumentando lo spazio disponibile a livello del movimento centrale. 3 mm non sembra granché, ma questo vuol dire che i foderi possono essere piuttosto corti (425/440 mm), aumentando così lo spazio degli pneumatici che possono essere di 2,4”. Tutto questo contribuisce a donare una maggiore durabilità e un agile controllo a una Oiz che viaggia meglio sui terreni accidentati.
Alla leggerezza, reattività, rigidità e potenza della versione precedente abbiamo unito la tecnologia Boost, il cablaggio 100% interno, un ancoraggio diretto per il deragliatore nel tubo della sella e l’abbiamo resa compatibile con una delle ultime tendenze del XC, il reggisella telescopico. Inoltre, la Oiz presenta nuovi colori che la rendono ancora più accattivante.
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