Dopo la Pinarello Dogma XC Full, ecco il modello hardtail, che Pidcock e Ferrand-Prevot useranno nella gara valida per i campionati del mondo 2023 sabato, e che hanno usato anche oggi nello short track. Evidentemente il tracciato permette di valorizzare una mountain bike senza sospensione posteriore.
[Comunicato stampa] Dopo il trionfale debutto della DOGMA XC alla Coppa del Mondo di Mountain Bike di Nové Město, Pinarello introdurrà una nuova versione hard tail della sua innovativa bicicletta da cross country ai Campionati del Mondo di Ciclismo UCI.
La DOGMA XC è attualmente guidata in esclusiva dai corridori di INEOS Grenadiers Tom Pidcock e Pauline Ferrand-Prévot, ed entrambi si apprestano a gareggiare con la versione hard tail mentre rappresentano rispettivamente la Gran Bretagna e la Francia nel Cross-country Short Track e negli eventi olimpici in Scozia.
Entrambi gli atleti hanno partecipato attivamente allo sviluppo del DOGMA XC e Pinarello ha prodotto quest’ultima versione che consentirà loro di eccellere su qualsiasi terreno XC. Quest’ultima versione full-carbon hard tail offre la massima leggerezza, rigidità e reattività dal triangolo posteriore che si adatta ai circuiti di gara più veloci.
Ispirato agli stessi concetti chiave della versione full suspension, il nuovo telaio DOGMA XC hard tail si concentra sull’obiettivo di offrire il telaio più rigido del mercato nella zona del movimento centrale. Questo risultato è stato ottenuto implementando un esclusivo design triangolare che garantisce il massimo trasferimento di potenza durante la pedalata.
Il triangolo posteriore utilizza un design asimmetrico brevettato con il lato sinistro rinforzato, che consente alla bicicletta di controbilanciare le forze maggiori applicate sul lato opposto della trasmissione. Il risultato è un trasferimento di energia più equilibrato, una maggiore velocità e una migliore trazione.
L’asimmetria è stata massimizzata anche in altre aree del telaio, con la catena e i foderi superiori che spingono questo concetto a un livello superiore, per resistere alle potenti accelerazioni che si verificano nelle gare di cross-country d’élite.
Il cockpit completamente integrato, progettato su misura, consente di risparmiare peso e offre una maggiore precisione di guida rispetto a un’alternativa in due pezzi. Sono stati incorporati anche il passaggio dei cavi completamente integrato e un cuscinetto specifico per la serie sterzo, dotato di un fermo interno a 60° per evitare che il manubrio ruoti eccessivamente.
Pauline Ferrand-Prévot, ciclista della squadra nazionale francese e di INEOS Grenadiers, ha dichiarato: “Il nuovo telaio DOGMA XC hard tail è rigido, veloce, leggero e reattivo, ed è fantastico da guidare. Ho volato con questa bici, soprattutto sulle salite. Ho richiesto una versione hard tail per lavorare in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e sono grato a Pinarello per aver sviluppato questo telaio e per averlo consegnato così rapidamente.”
NDR: oggi la francese ha vinto la maglia iridata XC Short Track in sella alla nuova hardtail.
Fausto Pinarello ha dichiarato: “Dal momento in cui Pauline Ferrand-Prévot ha firmato per INEOS Grenadiers, ci ha spinto a sviluppare un telaio da cross-country hardtail. Non era nei nostri piani originali, ma abbiamo accettato la sfida in tempi record e abbiamo progettato un telaio di cui siamo molto orgogliosi. Con questo, e con la versione full-suspension del DOGMA XC, sia lei che Tom Pidcock hanno ora a disposizione telai che consentono loro di ottenere prestazioni di altissimo livello su qualsiasi tipo di terreno“.
Il DOGMA XC si è rivelato un successo immediato quando Pidcock ha vinto, in sella alla versione full-suspension, sia la gara Elite maschile di Short Track che quella olimpica a Nové Město, mentre Ferrand-Prévot ha trionfato anche alla Coppa di Francia.
– Fibra di carbonio Toray
– Telaio asimmetrico
– Diametro del reggisella Ø30,9 mm
– Passaggio interno dei cavi al manubrio compatibile con i dropper
– Compatibile con tutte le 100 forcelle presenti sul mercato
– Trasmissione solo 1X con anello catena max 40T
– Linea catena 52,5 mm
– Passaggio cavi interno TiCR
– Serie di sterzo integrata TiCR (1,5 superiore e 1,5 inferiore) con tappo interno a 60°
– Triangolo posteriore Boost con perno passante Ø12 mm per UDH
– Attacco piatto standard da 160 mm, compatibile con rotori da 180 mm
– Larghezza massima pneumatici: 29 x 2,3
– 2 portaborracce compatibili
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