FOX aggiorna la gamma Float di ammortizzatori ad aria con due nuovi prodotti, il nuovo Float, direttamente derivato dal Float X e il nuovo Float SL che sostituisce il DPS SV. I due nuovi modelli si affiancano al Float X e Float X2 completando una gamma che va dal XC al gravity.
Il nuovo Float è destinato all’utilizzo XC e trail e importa l’idraulica del Float X in un corpo più leggero e chiaramente senza serbatoio separato. Ottiene quindi un nuovo pistone interno di dimensioni maggiorate con un nuovo IFP e nuove valvole per un maggior controllo idraulico e un range di intervento più ampio per il tuning. Promette una resistenza al surriscaldamento migliorata rispetto al precedente modello.
Anche la camera dell’aria EVOL ha un volume maggiore e permette di utilizzare pressioni inferiori per aumentare sensibilità e grip. Inoltre rende la curva di affondamento più lineare, coadiuvata da un respingente di fine corsa in MCU che ottimizza la gestione del fondo corsa. La leva della compressione è a 2 posizioni, regolabile su 3 livelli di intensità in posizione open.
Il Float è proposto in versione Factory, Elite o Performance. È compatibile con il comando remoto. Sono disponibili 8 diverse opzioni di interesse tra standard e trunnion. Il peso del Float nella misura più piccola, 170x35mm, è di 293 grammi.
Il Float SL è destinato come il Float al XC e al trail ma vanta un peso ancora più basso e quindi si configura come lo specialista per le competizioni di XC e marathon. L’idraulica si ispira a quella del Float ma è rivista in molti dettagli per ridurre al minimo il peso. Sul Float SL la leva si aziona su 3 posizioni e la posizione open è regolabile a sua volta su 3 livelli di frenatura idraulica. È ovviamente compatibile con il comando remoto ed è disponibile in 6 diverse opzioni di interasse, tra standard e trunnion. Il peso, nella misura di 170x35mm, è di soli 235 grammi.
Il prezzo del Float va da 349 a 499 dollari mentre quello della versione SL parte sempre da 349 dollari ma raggiunge i 519 in base alle specifiche.