Nuovo libro: Mountain bike in Appennino Settentrionale

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L’autore Giovanni Peruzzini ci segnala l’uscita del suo libro Mountain bike in Appennino Settentrionale, con 41 itinerari tra Liguria, Emilia Romagna e Toscana, Isola d’Elba compresa.



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Il libro contiene mappe schematiche dei tracciati, profili altimetrici, dati tecnici generali, road book fotografico e tracce GPS degli itinerari scaricabili dalla pagina www.ideamontagna.it/gps

Riportiamo qui sotto la descrizione.

Dalle falesie a picco sul Mar Tirreno alla lunga dorsale solcata dalle Alte Vie, nel cuore di secolari foreste o tra pascoli d’alta quota, l’avventura delle escursioni più selvagge si unisce al sapore della scoperta di antichi borghi, fortezze dimenticate, singolari monumenti geologici e ardite mulattiere. 41 itinerari per mountain bike sull’Appennino Settentrionale, suddivisi tra Liguria di Levante, Emilia-Romagna e Toscana. Per ogni regione sono stati selezionati i tracciati più esclusivi e remunerativi, contraddistinti da una logica struttura ad anello, elevata ciclabilità, massima percentuale di sterrato e dall’inconfondibile scenario appenninico. Ogni percorso è accompagnato da una mappa schematica del tracciato, dal profilo altimetrico e dai dati tecnici generali, e illustrato da un efficace road book fotografico che permette di seguire senza difficoltà l’itinerario.

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Nel corso degli anni le regioni peninsulari del Settentrione hanno subìto un’urbanizzazione molto superiore rispetto alle terre poste verso sud e questo per tutti coloro che traggono la felicità dal contatto profondo con la natura è diventato un serio problema. Dietro lo skyline delle grandi città però, ai confini di piatte distese industriali dove non arrivano ancora le scie luminose di interminabili autostrade, compare invincibile e lontano il profilo slanciato e misterioso di “un’isola“ dalle creste nebulose e dalle valli indefinite: laggiù c’è l’Appennino, il regno in cui il tempo ha rallentato e dove è facile trovare un antidoto alla frenesia e al rumore imposti dalle città. Racchiuse nei parchi e nelle riserve naturali che ormai abbiamo dissociato dalla nostra quotidianità, ci sono meraviglie dimenticate disposte a essere svelate: due ruote silenziose e una minima dose di avventura possono innescare una delle più entusiasmanti attività a nostra disposizione per assaporare bellezza e armonia, mete tanto reali e accessibili da meritare senza esitazione una benefica e liberatoria controparte di fatica e sudore.

Questa è la pagina dedicata al libro sul sito della casa editrice.

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