DT Swiss presenta il nuovo sistema di ingaggio Ratched DEG, con un angolo di innesto di soli 4°. State sintonizzati per la prova perché Iron Mike lo sta usando da qualche tempo.
[Comunicata stampa] Il sistema brevettato Ratchet DEG è stato progettato con un angolo inferiore rispetto a quello dei comuni sistemi a ruota libera a superficie di innesto elevata con l’obiettivo di aumentare l’affidabilità. L’innesto completo e simultaneo degli anelli dentati ratchet fornisce una superficie di contatto più ampia rispetto a quella dei mozzi a nottolino, distribuisce il carico in maniera più equilibrata e incrementa l’affidabilità generale del sistema. Due anelli dentati ratchet ampliati con 90 denti presentano l’angolo di innesto più piccolo mai ottenuto in un prodotto DT Swiss: 4º. Sui sentieri, questo si traduce in un angolo diverso di attacco. La corsa di rotazione a vuoto ridotta a livello delle pedivelle consente un’accelerazione più diretta, ad esempio in uscita dalle curve, oltre che la possibilità di adattare la posizione del pedale più velocemente, come quando si superano ostacoli su un percorso tecnico in salita.
Edizione rossa limitata solo 240 pz.
Il raggiungimento di un angolo di innesto diverso da quello che DT Swiss ha ottenuto fino ad oggi ha richiesto un importante lavoro di adattamento lato trasmissione del mozzo. Il sistema Ratchet DEG e il suo nuovo corpo del mozzo consentono l’installazione di anelli ratchet a 90 denti di dimensioni ottimizzate.
Anelli ratchet a 90 denti
Realizzati in acciaio, gli anelli dentati ratchet DEG sono più grandi di quelli di tutte le versioni precedenti DT Swiss e mirano a ottimizzare la trasmissione della potenza anche dei ciclisti più forti, più a lungo e su un’ampia superficie di contatto.
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L’innovativa struttura del mozzo 240 DEG consente la sostituzione dei cuscinetti senza attrezzi speciali.
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