L’olio dei freni si deteriora nel tempo per una serie di cause e va dunque cambiato regolarmente affinché i nostri freni lavorino al meglio. Va fatta una distinzione fra i due tipi di olii, o meglio di fluidi, usati negli impianti frenanti delle bici: il Dot e l’olio minerale. Infatti il primo resiste molto meglio alle alte temperature, ma è igroscopico, cioé tende ad assorbire l’umidità. Questa si trasforma in vapore rendendo la frenata spugnosa perché, al contrario del Dot, si comprime. Sarà dunque necessario fare regolarmente una sostituzione del fluido.
L’olio minerale non ha di questi problemi, ma tende a deteriorarsi nel tempo soprattutto in utilizzi gravosi, quindi con discese lunghe o quando si usa la bici molto spesso. Basta vedere il colore dell’olio dopo un po’ di tempo per rendersi conto di quante impurità entrino nel circuito frenante.
Vediamo dunque ogni quanto cambiare l’olio, o fluido, sulle nostre bici: impianti con Dot | impianti con olio minerale.
Per le procedure di spurgo vi rimando ai video dedicati: Spurgo freni Shimano | Spurgo freni SRAM | Spurgo freni Magura.
In collaborazione con Bike Lab Torino.
Secondo me tra l'olio vecchio di 10 anni e cambiarlo 2 volte l'anno, c'è una via di mezzo di buon senso che fa sì che nel corso della manutenzione ordinaria uno già che c'è l'olio lo cambia e può essere ogni 1-2-3 anni a seconda dell'uso che uno ne fa.
Però non sono proprio tutti uguali, se no non si spiegherebbe come il Bionol Trickstuff vada a risolvere alcuni problemi sul punto di attacco di alcuni freni.
Anche il Formula per mia esperienza pare molto buono, ha migliorato le prestazioni dei miei MT5...