L’olio dei freni si deteriora nel tempo per una serie di cause e va dunque cambiato regolarmente affinché i nostri freni lavorino al meglio. Va fatta una distinzione fra i due tipi di olii, o meglio di fluidi, usati negli impianti frenanti delle bici: il Dot e l’olio minerale. Infatti il primo resiste molto meglio alle alte temperature, ma è igroscopico, cioé tende ad assorbire l’umidità. Questa si trasforma in vapore rendendo la frenata spugnosa perché, al contrario del Dot, si comprime. Sarà dunque necessario fare regolarmente una sostituzione del fluido.
L’olio minerale non ha di questi problemi, ma tende a deteriorarsi nel tempo soprattutto in utilizzi gravosi, quindi con discese lunghe o quando si usa la bici molto spesso. Basta vedere il colore dell’olio dopo un po’ di tempo per rendersi conto di quante impurità entrino nel circuito frenante.
Vediamo dunque ogni quanto cambiare l’olio, o fluido, sulle nostre bici: impianti con Dot | impianti con olio minerale.
Per le procedure di spurgo vi rimando ai video dedicati: Spurgo freni Shimano | Spurgo freni SRAM | Spurgo freni Magura.
In collaborazione con Bike Lab Torino.
[il Dot] resiste molto meglio alle alte temperature, ma è igroscopico, cioé tende ad assorbire l’umidità. Questa si trasforma in vapore rendendo la frenata spugnosa perché, al contrario del Dot, si comprime. Sarà dunque necessario fare regolarmente una sostituzione del fluido.
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L’olio minerale non ha di questi problemi, ma tende a deteriorarsi nel tempo
[/quote]Veramente, proprio perchè il Dot assorbe umidità, non c'è mai H2O separata nell'impianto, ma una soluzione che è Dot umido. L'umidità assorbita abbassa la temperatura di ebollizione del Dot, ma questa rimane comunque molto più alta di quella dell'acqua, e quando bolle bolle il Dot umido non l'acqua.
L'olio minerale invece non discoglie l'acqua, quindi se dovesse entrare umidità nell'impianto rimarrebbe H2O separata dall'olio minerale e quindi a 100° avremmo l'ebollizione dell'acqua.
Ora, per un uso normale la temperatura di ebollizione del DOT umido è sufficientemente alta da non creare problemi, per cui non è così necessario cambiare il liquido. Il problema semmai potrebbe essere che assorbendo l'umidità aumenta di volume, e su certi impianti con poca tolleranza questo può essere un problema (risolvibile facendo uscire una goccia di liquido, oppure cambiandolo come uno preferisce).
Nelle auto si usa il Dot ma non si cambia certo tutti gli anni. Perchè mantiene prestazioni decenti anche da umido, ed il problema del volume in un impianto da auto non esiste.
Su tutti gli altri impianti avuti ho dovuto spurgare, cambiare olio e pistoncini pigri a iosa. Mah!