Tagliare un copertone, che sia tubeless o camera d’aria, non è un evento così raro, specialmente quando si gira su terreni rocciosi e su sentieri veloci: un mix letale.
Se il taglio è piccolo non c’è problema: basta metterci dentro una camera d’aria nuova e si ritorna a casa senza problema. Se però il taglio è grande e la camera “spancia” rigonfiandosi al di fuori del copertone, allora bisogna correre ai ripari.
Le cause per cui si taglia un copertone sono essenzialmente due.
La prima causa sono le pizzicature. Quando il cerchio impatta sul terreno (ad esempio su di una roccia), il copertone si pizzica e può tagliarsi. Il sottile tallone del cerchio, unito all’elevata forza dell’impatto, può infatti facilmente lacerare la carcassa del copertone, tagliando le tele ed aprendo un bello squarcio.
Se la causa del taglio è una pizzicatura, ce ne possiamo rendere conto perchè troveremo il taglio sulla parte superiore del copertone (il battistrada) ed il taglio sarà dritto, ovvero seguirà la direzione della circonferenza della gomma.
La causa di questo problema è la pressione troppo bassa, unita magari ad una spalla non troppo sostenuta o ad un errore di guida. La soluzione per prevenire questo problema è tenere una pressione più alta o adottare copertoni con una spalla più sostenuta, oppure sistemi antiforatura tipo mousse e simili.
La seconda causa di un taglio è invece lo sfregamento su rocce appuntite, o altri ostacoli come picchetti di ferro o chiodi. La spalla del copertone è la parte più delicata poichè non è protetta dallo spessore della gomma dei tasselli, gomma che salvaguarda la carcassa della gomma dalla lacerazione. Quando una pietra acuminata va ad arpionare il lato della gomma, è facile che questo possa tagliarsi. Alcune rocce possono essere taglienti come un rasoio e tagliano un copertone, specialmente se leggero, in un batter d’occhio.
La soluzione? Qui non si tratta di pressione, anzi più la pressione è alta, più è facile che si tagli la spalla del copertone perchè la gomma è più dura e tesa. L’unica soluzione per prevenire questo inconveniente è utilizzare copertoni più spessi o con il fianco rinforzato.
Quando il copertone è tagliato non basta montare una camera d’aria per ripartire: se infatti la camera fuoriesce dal taglio, alla prima pietra si lacererà. E’ quindi fondamentale inserire un rinforzo che impedisca alla camera di fuoriuscire: la patch.
Questa patch può essere facilmente ottenuta ritagliando un foglio di plastica. Perfetti per questo scopo sono le confezioni dei copertoni Maxxis, che sono di una plastica flessibile del giusto spessore.
Con un cutter o un paio di forbici, possiamo facilmente ritagliare un rettangolo grande come una carta di credito.
Ricordiamoci solo di smussare gli spigoli con un paio di forbici, in modo che non siano taglienti e non ci facciano male alle mani durante il montaggio.
La patch ottenuta va messa nello zaino, pronta ad essere usata in caso di bisogno.
In commercio esistono anche delle patch specifiche, le Park Tool TB2 dotate anche di colla. Funzionano bene da nuove, attenzione però che se lasciate nello zaino per lungo periodo di tempo tendono a deteriorarsi, sopratutto quando si bagnano. Ogni tanto vanno quindi sostituite. Nel caso mettetele dentro una bustina di plastica per evitare il contatto con l’acqua.
In alternativa anche gli skipass in plastica o le vecchie ricariche telefoniche vanno bene, peccato che non sia più facile trovarli (gli skipass sono oramai in carta o con il chip dentro e le tessere delle ricariche telefoniche sono sparite).
Ad ogni modo, che sia colpa di una pizzicatura o di una pietra tagliente, se squarciamo un copertone dobbiamo essere in grado di ripararlo per tornare a casa.
La procedura che vedremo è valida per tornare a casa. Non si tratta infatti di una riparazione permanente, ma solo di un’espediente per riportarci a casa. Un copertone squarciato o lacerato va sostituito poichè se la carcassa è danneggiata e non è più sicuro, inoltre il danno provoca una deformazione che fa girare la gomma “storta”.
Prima di tutto dobbiamo smontare la ruota dalla bici, rimuovere l’eventuale camera d’aria tagliata o la vecchia valvola Tubeless. Eliminiamo eventuale lattice residuo. Identifichiamo il taglio.
Iniziamo a preparare la camera d’aria, gonfiandola leggermente in modo che prenda una forma circolare. La camera va gonfiata leggermente più del solito, in modo che tenga poi in posizione la patch.
Inseriamo quindi la patch in prossimità del taglio, in modo che lo ricopra completamente.
Inseriamo quindi la camera d’aria, precedentemente gonfiata, sulla patch: la camera terrà in posizione la patch.
Ritalloniamo il copertone partendo dalla patch, in questo modo saremo sicuri che non si sposti.
Rigonfiamo il copertone, verificando che la patch faccia il suo lavoro, evitando eccessivi rigonfiamenti della carcassa.
Sperando che non debba mai servire, la patch per riparare il copertone entra di default nella lista dei “must have” nello zaino. Per quello che pesa, per il suo ingombro è una di quelle cose che non devono mai mancare e che possono fare la differenza tra il tornare a casa in bici ed il tornare a casa con la bici. Poca spesa, tanta resa!
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