L’azienda italiana MLK Innovazione ha progettato e prodotto un telaio in legno per bici da gravel. Ecco i dettagli nel comunicato.
[Comunicato stampa] La realizzazione del telaio in legno è il risultato di anni di ricerca, sviluppo e passione. Un connubio unico tra l’ingegno ed il design italiano, la sapienza artigianale e l’innovazione tecnologica. Il legno, selezionato con cura per stagionatura e caratteristiche della fibra, viene sottoposto a severi controlli di qualità e trasformato attraverso un procedimento costruttivo innovativo che ne massimizza durata e prestazioni.
In abbinamento ad una tecnologia proprietaria oggetto di brevetto e alle tecniche costruttive di derivazione aeronautica che utilizzano macchine a controllo numerico, il telaio Ornus risulta pienamente conforme ai più elevati standard di resistenza, durabilità e ridondanza strutturale.
“Ornus” è progettata per affrontare qualsiasi tipo di terreno, dal selciato cittadino ai sentieri sterrati più impegnativi. La geometria del telaio, l’orientamento delle fibre, la stratificazione e disposizione delle stesse sono studiate per garantire una risposta immediata e raggiungere livelli di eccellenza per rigidezza torsionale e leggerezza. I connettori interni, realizzati in speciali leghe di alluminio per applicazioni aeronautiche, rendono sicuri e stabili i nodi strutturali per affrontare in sicurezza e pieno controllo i sentieri sterrati, le strade dissestate e i terreni misti.
Il legno offre già una capacità naturale di assorbire le vibrazioni, avendo un elevato fattore di smorzamento interno. L’architettura telaistica è studiata per migliorare queste caratteristiche, portando ai massimi livelli il piacere di guida anche nelle lunghe pedalate, soprattutto su percorsi sconnessi o irregolari.
Ogni bicicletta “Ornus” è un’opera d’arte unica. Grazie alle caratteristiche del legno, ogni modello può, su richiesta, essere personalizzato per rispecchiare il gusto individuale dei ciclisti. Inoltre, ci impegniamo a sostenere l’ambiente utilizzando un materiale rinnovabile con un basso impatto ambientale grazie anche alla ripiantumazione ed all’utilizzo di processi produttivi sostenibili.
“Ornus” non è solo una bicicletta per esplorare nuovi orizzonti ma, con la sua versatilità e le caratteristiche uniche del legno, offre un’esperienza autentica spingendo oltre i confini dell’avventura e dell’esplorazione del ciclismo gravel.
In altri sport (es lo sci) il legno (inteso come materiale) gioca ancora un ruolo fondamentale. Per legno negli sci non parlo di fibra di legno (come invece alcuni costruttori spacciano tale) ma listelli di legno massello incollati. Gli sci woldcup sono anima legno... e chi scia sa che un wc non lo riesce a sciare probabilmente nemmeno un amatore pro: il legno é un componente fondamentale per ottenere prestazioni da appunto world cup... Nella bici proprio non riesco a pensare che possa funzionare... cioé magari si ma la domanda é perché dovrei scegliere un materiale costruttivo come il legno? Che caratteristiche offre rispetto alle fibre termoplastiche o ai alle leghe o alla combinazione di entrambi ad esempio?
OT é interessante l'idea di accoppiare i giunti in titanio stampato 3d con tubazioni in carbonio...
Giudizio mio personale: la bici é un attrezzo da usare ed abusare... la tengo volentieri anche in casa ma io di quadri sui muri.... zero!