Dalle mie parti c’e’ una gara di TrailRunning che prende il nome di Trans d’Havet che attraversa tutte le cime delle Piccole Dolomiti: monte Pasubio e Carega. La partenza è fissata di notte e si corre no-stop fino al completamento del percorso. Da qualche anno ho in testa di provarci in bici e mi sono messo a studiare un percorso che risultasse il più idoneo possibile alle due ruote.
Trattandosi per la maggior parte di sentieri alpini la ciclabilità in salita non é così scontata ma trovato il dritto non rimaneva che partire per qualcosa di sicuramente estremo e molto impegnativo. Lo scopo era proprio questo mettersi alla prova, vivera la montagna intensamente e raggiungere i propri limiti… Ci é voluto un po per convincersi a fissare il giorno della partenza e una volta deciso ormai non potevo più ritornare sui miei passi( maledetto orgoglio!). È sabato 10 Luglio, sveglia alle 3.00: si parte!
Il dubbio è: meglio fare il tratto Fraccaroli > Zugna in discesa, o meglio fare Papa > Lancia?
Per ora ho sempre fatto Lancia > Papa, come avete fatto voi, dopo aver scollinato a Campogrosso, arrivando a Trambileno e salendo verso Giazzera, ma dal Lancia alla sella del Roite è un pacco. Come pure è un pacco il sentiero 108 da Val di Gatto a Sinel, sul Carega, provato sia in un verso che nell'altro, arrivando da Passo Buole o da Campodavanti (appena dopo Monte Campetto, che voi avete chiamato Falcone). Quale sia il senso di percorrenza scelto, alla fine ci si ritrova un tratto bello tosto di spinta a manina.