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[Comunicato stampa]
Sono lo sloveno Vid Peršak, dell’Orbea Team e Giulia Albanese dei Caprivesi i vincitori assoluti della 4° edizione della Enduro 3 Camini, al termine delle due giornate di gara. I due atleti sono riusciti a confermare anche oggi quanto di buono fatto ieri nelle prime 4 prove speciali, quando la somma dei loro tempi era stata la migliore. In ambito maschile va ad un atleta sloveno anche il secondo posto: Peter Mlinar della KK Crn trn, staccato di una ventina di secondi.
A sorpresa terzo assoluto Michal Prokop, il tre volte campione del mondo di fourcross del team Specialized: la sua vittoria sembrava già scritta alla vigilia, visto il suo talento e il suo palmares, ma il pluri-iridato non è riuscito a recuperare del tutto lo svantaggio accumulato ieri, quando alla fine della giornata si era ritrovato quarto. Oggi ha dovuto sicuramente fare i conti con la voglia di emergere e, forse, la migliore dimestichezza con il terreno carsico, dei due atleti sloveni che l’hanno preceduto. Il campione ceco non si è comunque perso d’animo e ha già confermato la sua partecipazione anche all’edizione 2016 della Enduro 3 Camini. Finisce 12° invece il goriziano Stefano Braidot dei Caprivesi, vincitore del Trofeo Triveneto Enduro Mtb 2014, che punta a bissare la vittoria anche quest’anno.
Anche in campo femminile la vittoria della Albanese è stata una sorpresa: infatti, la giovane atleta della compagine goriziana ha staccato la più titolata Nina Rupnik della MBK sportR.si (vincitrice comunque nella categoria donne elite) di una trentina di secondi. Completa la classifica femminile assoluta Denise Tremul dell’ASD Gravity Project, staccata di circa due minuti.
I tracciati disegnati dalla società triestina 360MTB, hanno messo a dura prova tutti i 190 atleti giunti a San Dorligo della Valle-Dolina, molti di valore internazionale, che hanno sfidato il cronometro sugli spigoli del Carso: molte sono state le forature e i guasti tecnici che hanno determinato qualche ritiro e si contano anche alcune cadute, una delle quali ha mietuto una vittima eccellente. Infatti una delle sicure protagoniste in ambito femminile, la campionessa austriaca Birgit Braumann della Trek Gravity Girls, è stata messa fuori gioco già ieri da una caduta nella parte finale della PS4 che le è costata la frattura del polso: per lei intervento chirurgico immediato e stagione compromessa.
Il week end della Enduro 3 Camini, oltre ad essere la gara inaugurale dei trofei SloEnduro e Triveneto Enduro Mtb, era valevole anche per l’assegnazione delle maglie di campione regionale di specialità. A conquistarle sono stati Francesco Remoto del team Sammardenchia nella categoria
Elite Sport, Stefano Toffoletti del Team Granzon nei Master 2, il triestino David Taucer del
Federclub Trieste tra i Master 3 e Giacomo Lodolo del Team Maglia Nera tra gli Juniores.
Buona la prestazione degli atleti triestini presenti: oltre al neo campione regionale David Taucer, da segnalare le ottime prestazioni di Tomaz Legisa e Stefano Varnerin del team organizzatore 360MTB che si sono classificati 31° e 32°.
Grazie anche alla giornata davvero perfetta dal punto di vista del meteo è stato molto il pubblico che ha raggiunto il Centro Visite della Val Rosandra, sede logistica della manifestazione, e ha potuto vedere da vicino le evoluzioni e le traiettorie disegnate da questi funamboli della bici, godendo anche del territorio unico che la Valle offre.
Gli atleti sono stati premiati dall’assessore allo sport del comune di Trieste Edi Kraus, dal vice presidente consiglio comunale Alessandro Carmi, dal sindaco del comune di San Dorligo della Valle – Dolina Sandy Klun e dal delegato CONI di Trieste Renato Milazzi, mentre le maglie di campione regionale sono tate consegnate dal conigliere regionale per il fuoristrada della FCI Alessandro Chiades.
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