Pidcock vince una gara combattutissima a Nove Mesto

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Nove Mesto si presenta in gran spolvero dopo due anni di Covid: pubblico numeroso, tracciato secchissimo e polveroso e sole estivo. Il grande atteso è di nuovo Tim Pidcock, dopo la sua vittoria di domenica scorsa ad Albstadt. Nella nostra intervista il britannico ha già detto di puntare alla maglia iridata di MTB nel 2022, quale occasione migliore per allenarsi che ripetere il successo che ha avuto nel 2021 proprio qui in repubblica ceca?



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Ritroviamo dunque lui e Nino Schurter in testa alla gara insieme ad altri 3 atleti durante i primi cinque giri, fin quando lo svizzero non buca la gomma posteriore (qualcuno si ricorda il disastro di forature alla Cape Epic 2022?) e perde un minuto dal gruppo di testa, dopo aver pedalato a lungo con il copertone sgonfio.

È proprio in questo momento che si rivede Flückiger in testa, mentre Schurter spinge come un matto per ridurre il gap, arrivando a raggiungere primi ad un giro dal termine. Una rimonta incredibile durata 28 minuti.

Pidcock non sembra così forte come la settimana precedente, ed infatti è di ben 6 atleti il gruppo di testa all’inizio dell’ultimo giro. Pazzesca la potenza nella salita più ripida del percorso, con Nino in seconda posizione dietro a Dascalu.

Alla sgasata di Dascalu Schurter paga pegno per gli sforzi della rimonta e non riesce a seguire, la lotta per la vittoria diventa a due: Dascalu contro Pidcock. Il campione olimpico ha una potenza brutale in volata (controvento) e nega la prima vittoria in coppa del mondo al rumeno.

Da notare che Pidcock ammette candidamente nell’intervista post gara di aver avuto problemi tecnici alla bici durante tutta la gara. Nella telecronaca di Rob Warner si parlava di strani saltellamenti, magari il problema era legato al lockout. Da buona tradizione Ineos, alla domanda “quali problemi esattamente?” ha risposto: “La bici non funzionava come avrebbe dovuto”. Girano voci che stia provando altre bici, di altri marchi, vi terremo aggiornati.

Risultati complete uomini elite.

Donne Elite

Terza gara, terza vittoria per la McConnell, che arriva al traguardo con 40 secondi di vantaggio sulla francese Lecomnte e ben 1:17 sulla terza, la svedese Rissveds.

Classifica complete donne

Se per gli italiani nelle gare elite non ci sono stati risultati importanti, diverso è il discorso nella categoria U23: fra gli uomini Simone Avondetto termina secondo e Filippo Fontana settimo.

Fra le donne, Giada Specia taglia il traguardo terza mentre Sara Cortinovis ottava.

 

Commenti

  1. marco:

    più abbottonato di lui non c'è nessuno.
    Comunque so che si sta guardando in giro per avere una bici diversa
    Quando è arrivato sembrava dicesse che aveva le sospensioni bloccate, anche se mi pare strano vedendo i drop in discesa che faceva
  2. Fbf:

    IMMENSO NINO!!! Che rimonta incredibile!!! voto 10 e lode
    Sfortunato Vlad ma un gran futuro all'orizzonte voto 9
    Strategico e ciucciaruote -con classe- Pidcok, non ne aveva ma ha sopperito alla grande voto 8
    (ps potevi anche dire che problemi avevi alla bici tanto non è una Pinarello...)
    In gran spolvero Fluckiger: gran recupero anche se ha perso smalto alla distanza, vedremo se torna quello dell'anno scorso (credo proprio di si!) voto 8 anche a lui
    Gran gara anche per Giole: un'ottimo 18° posto (se ho visto bene) speriamo non sia un fuoco di paglia...
    Peccato per gli altri italiani...
    Brave le ragazze, almeno li una gioia!
    concordo pienamente su tutto!!

    a livello femminile altra rimonta incredibile per Mona Mittelwalder.. a chiuso 6° ad un soffio dal podio quando al primo giro era infondo al gruppone a sgomitare!

    PS: per quanto mi riguarda ho davvero apprezzato tanto la coppia Samuele Porro - Giulia DeMaio che hanno commentato la gara femminile! Samuele tanto di cappello.. l'ho sempre stimato molto come atleta/biker ma pure come speacker ci sà fare! Veramente una diretta piacevole da seguire.. anche se ho guardato la replica, ma poco cambia..
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