Pirenei

Pirenei selvaggi

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Il nostro viaggio continua e finalmente siamo giunti sui Pirenei, la nostra tappa più importante. È una zona che non ho ho mai avuto occasione di visitare e sono proprio curioso di partire alla scoperta di queste montagne per vedere cosa mi riserveranno.
Dopo il primo giorno passato a fare un giro di riscaldamento vado subito al sodo partendo per una due giorni con bivacco in tenda che ci porterà all’interno di una zona molto selvaggia, così selvaggia che a volte sarà faticoso inidividuare le tracce.
Verrò ripagato da paesaggi strepitosi, l’assenza totale di civiltà e discese molto interessanti.



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Altri episodi Trail Ninja.

Cosa indosso in Gran Sassiere: la linea dei sogni

Jersey manica lunga
Jersey manica corta
Guanti
Pantaloni
Fondello
Calze
Ginocchiere Bluegrass
Antivento
Casco MET Roam
Buff
Scarpe
Giacca Goretex
Piumino

MTB

Trek Slash 9.9 X01

I miei componenti sulla MTB

Pedali dhsign
Attacco manubrio dhsign
Manubrio
Ruote Damil Components (come alternativa alle Bontrager carbon)
Borse bikepacking Miss Grape

La mia attrezzatura

Tools Granite Design
Pompetta oneUp Components
GOPRO Hero9 Black
GOPRO Max
Drone DJI Mavic Mini 2
Sony zv-e10
Zaino Evoc Explorer 30L
Zaino Evoc Trace 18L
Hookabike
Faretti Magicshine
Tenda Vaude Power Lizard 1/2P
Materassino Thermarest NeoAir
Sacco a pelo invernale
Sacco a pelo estivo
Tubolito

 

 

Commenti

  1. Grandi! Bel giro e bella la modalità!
    Quelle acque rosse si chiamano “drenaggi di miniera” e sono costituite da acque acide (anche molto acide…) generate dall’ossidazione dei minerali solfuri metallici. Il colore è dato dal ferro che generalmente costituisce il metallo più comune. Ma possono anche avere colore giallo o verde a dipendenza della composizione mineralogica predominante. Sono un problema ambientale serio delle miniere abbandonate. Non è comunque una bella idea riempire lì la borraccia anche se fossi a corto di ferro…
  2. gianpt:

    grande come sempre !!! e quando esce un video ci si ferma di fare quel che si sta facendo per godersi i 20 minuti di spettacolo garantito. mi permetto di segnalarti un percorso che ho fatto la scorsa settimana in val d'Aosta , spettacolare, è sicuramente il tuo genere, un pò stile invergnoux ma molto più desolato e "aspro", include anche portage per arrivare alla cima che dopo 3 ore circa di pedalata è una manna per il posteriore come hai detto anche tu nel video, ciao Mike!! https://trainingcamp.it/training/giromattutino/448435/
    Già un pò di portage e il culo ringrazia ahaha..Grazie me lo segno!!

    boliviano:

    Grandi! Bel giro e bella la modalità!
    Quelle acque rosse si chiamano “drenaggi di miniera” e sono costituite da acque acide (anche molto acide…) generate dall’ossidazione dei minerali solfuri metallici. Il colore è dato dal ferro che generalmente costituisce il metallo più comune. Ma possono anche avere colore giallo o verde a dipendenza della composizione mineralogica predominante. Sono un problema ambientale serio delle miniere abbandonate. Non è comunque una bella idea riempire lì la borraccia anche se fossi a corto di ferro…
    Grazie della precisazione prima ipotizzavo ora ho le idee piu' chiare...fortunatamente non abbiamo mai riempito l'acqua in uno di quei torrenti
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