Pivot presenta la quarta edizione della sua Firebird, la cattivona da enduro e bike park, che mantiene il design e molte delle caratteristiche del precedente modello ma sfoggia alcune importanti novità, tra cui la più evidente, la nuova posizione dell’ammortizzatore in verticale.
Il sistema di sospensione è il classico DW Link adottato da Pivot, che ora per l’appunto comprime l’ammortizzatore in verticale, così da consentire un triangolo anteriore più compatto e al contempo offrire adeguato spazio al portaborraccia, anche per borracce di grandi dimensioni.
Il telaio è realizzato in fibra di carbonio con il sistema Hollow Core di Pivot. Il formato ruota è da 29 pollici su entrambe le ruote ma è possibile optare anche per ruote da 27.5, intervenendo sul flip chip che regola le geometrie.
Esatto, poiché anche la nuova Firebird, come il precedente modello, consente di variare il setting delle geometrie su due differenti posizioni tramite il flip chip collocato sui perni tra il carro e la biella superiore.
La lunghezza del chainstay è calibrata con quote differenti per ciascuna taglia. Il telaio è compatibile con il sistema Live Valve di Fox. Oltre al portaborraccia sono disponibili due attacchi per gli attrezzi e i ricambi, uno sotto al top tube e uno sotto all’obliquo.
Dettagli
- Telaio e carro in fibra di carbonio
- Ruote da 29″
- Escursione posteriore: 165mm
- Escursione anteriore: 170mm
- Sistema di sospensione DW-Link
- Battuta mozzo Super Boost 157mm
- Geometrie regolabili su due posizioni
- Compatibile con Fox Live Valve
- Lunghezza del carro ottimizzata su ogni taglia
- Ampio spazio per il portaborraccia
- Porta attrezzi Pivot Tool Dock System
Geometrie
Allestimenti
In attesa del listino prezzi per l’Italia, cliccando qui potete vedere tutti gli allestimenti proposti da Pivot e i prezzi in dollari per il mercato statunitense.
Sono abbastanza ingolosito da questa Firebird e vorrei approfondire...