Esistono due categorie di lubrificanti per la catena della bicicletta: gli olii e le cere. Siamo andati a vedere le differenze con una prova al banco che prende in considerazione uno dei diversi aspetti della lubrificazione. Assicuratevi di guardare tutto il video prima di trarre delle conclusioni, e iscrivetevi al canale se non l’avete ancora fatto.
Gli olii usati nel test sono:
Squirt
Muc-Off da bagnato
Muc-Off ceramico
Motorex dry
Finish Line Dry Teflon
Abolute Black Graphene Wax
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Il vantaggio è prima di tutto la resistenza allo sporco, che poi è la vera causa dell'usura precoce e dell'attrito. Mi pare che nel test non si evidenzi questo aspetto, che cioè un olio molto reistente attira più sporco con il duplice effetto di usurare di più e far perdere watt.
Altro vantaggio, non secondario, è che la catena resta pulita e non necessita di sgrassanti (anche molto inquinanti, come benzina, petrolio, gasolio...) e si pulisce facilmente, a volte anche solo con uno spazzolino. Inoltre non mi sporco più le mani quando maneggio la bici per caricarla sulla macchina e non mi ritrovo più le impronte della catena sul polpaccio.
Per quanto mi riguarda, la massima durata che ho sperimentato, in condizioni di asciutto, è di 120 km circa. In condizioni di bagnato, anche con pozzanghere e attraversamento di piccoli guadi, non ho riscontrato problemi.
In caso di neve ed uscite con molta acqua e fango è bene però asciugare la catena al rientro, altrimenti è possibile che emergano punti di ruggine, soprattutto su catene che non hanno un buon trattamento antiruggine.