Ci sono dei giri che sono infattibili in certi periodi dell’anno. Uno dei miei preferiti ha una finestra temporale striminzita, perché la neve si scioglie a luglio e spesso ricompare a settembre. Nel 2024 ha piovuto tantissimo all’inizio dell’autunno ma, invece di portare la neve in quota, il maltempo ha tenuto alte le temperature, tanto che si può arrivare quasi fino a 3000 metri di altitudine senza toccare la neve, nei versanti sud.
Oggi sono andato a rifare l’itinerario del lago del Gries, vicino al passo della Novena, in Svizzera, al confine con la val Formazza, e ho trovato delle condizioni strepitose perché non c’era vento e la Punta dei Camosci (su cui sono stato in bici) si rifletteva perfettamente nelle acque turchesi del lago.
Non solo, ho percorso per la prima volta il sentiero che scende dal passo della Novena al tornante in cui si prende la strada di servizio per la diga, inaugurato recentemente per le bici. Niente flow, solo rocce e qualche passaggio tecnico qui e là, una bella alternativa al bitume che si percorreva di solito.
Rispetto alla scorsa settimana, dove ho girato il video test della Santa Cruz Vala, le temperature sono scese e nei versanti nord ho trovato del ghiaccio. Nelle parti all’ombra c’erano diversi tratti di sentiero “cartonati”, cioé gonfiati dall’acqua che si ghiaccia. Insomma, l’inverno sembra stia arrivando, ma chissà che ci sia spazio per un’altro giro in quota.
Qui trovate la traccia aggiornata con la variante del passo.