La partenza dei 2,2 km di percorso sarà posizionata sul Monte Peralto, dalla terrazza della funicolare del parco noto oggi come Righi, in Largo Caproni. Neanche il tempo di godersi il panorama che, lungo una discesa emozionante, si seguirà il tracciato delle “Mura Nuove”, costruite nel XVII secolo e seconde per lunghezza solo alla Grande Muraglia Cinese.
Un primo salto condurrà i rider nella creuza di Salita Superiore San Simone, dando il via a un susseguirsi di scalinate più o meno scoscese e curve strettissime fin quando, in Salita Emanuele Cavallo (soprannominata “salita dell’agonia” per la sua ripida pendenza), ad attendere gli atleti ci sarà un hairpin mozzafiato.
Il percorso continuerà sulla circonvallazione a monte, proseguendo fino alla celebre spianata di Castelletto. Si scenderà poi verso Corso Carbonara, dove i rider si confronteranno con un wall-ride estremo, prima di svoltare per Vico dell’Incarnazione, nelle vicinanze di Piazza dietro ai Forni, dove la gara giungerà al termine, proprio nei pressi di Largo della Zecca (dopo aver affrontato 279 metri di dislivello totale).
Il programma prevede le prove libere per sabato 19 ottobre dalle 14.15 alle 17 e le qualificazioni (dalle 13 alle 14) e la conseguente finalissima (dalle 15.30 alle 17) per domenica 20 ottobre.
Saranno 31 i rider ai nastri di partenza, in rappresentanza di 14 diverse nazioni. Di essi, ben 8 sono atleti italiani: Tommaso Francardo, Hannes Alber, Chris Hauser, Stefano Introzzi, Loris Revelli, Davide Cappello, Davide Palazzari e Mirko Vendemmia.
L’evento sarà completamente gratuito e il pubblico avrà la possibilità di godere delle emozioni e della spettacolarità di questa gara sia dal vivo, sia su Red Bull TV (visibile su tutti i dispositivi e ovunque nel mondo): le vie di Genova stanno per essere invase dai migliori rider di urban downhill al mondo e la città è più che pronta ad accogliere il primo e grande debutto europeo del Red Bull Cerro Abajo.
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