Presente quando c’è qualcosa che domina i tuoi pensieri tutto il giorno? Ecco, questo è il nostro caso con il montagnone Illimani perennemente sullo sfondo delle nostre discese. Così, alla fine della giornata, ci siamo decisi a prenderlo di petto e ad usarlo come sfondo per un paio di foto.
Siamo stati praticamente tutto il giorno sopra i 4000 metri, sotto un sole implacabile. Le nostre facce sono già dopo 2 giorni segnate dagli elementi: rossicce, labra screpolate, per non parlare delle gambe prese di mira da sassi volanti e cactus carnivori. Anche le bici cominciano a risentire dei grezzi sentieri boliviani: io ho dovuto cambiare la guaina del cambio posteriore esplosa, Jerome ha fatto scoppiare la serie sterzo durante questo road gap:
La luce e il panorama sono così belli qui che qualsiasi fotografo andrebbe in estasi dell’oro, così siamo finiti a far foto fin al tramonto, quando invece volevamo tornare per tempo giù a La Paz per celebrare degnamente il compleanno di Jerome (ne compie 27 il 31 maggio). Vorrà dire che stasera daremo de gas.
Domani partiamo per un posto sperduto dove dormiremo in tenda – ci hanno già detto che farà un gran freddo. Dopodiochè sarà la volta di Urmiri, l’albergo con le terme, tutto senza elettricità e con delle belle candele in stanza per vederci di notte. Quindi aspettatevi aggiornamenti da parte nostra on prima di venerdì notte.
State sintonizzati!
Marco
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