riduttori di volume

Riduttori di volume: cosa sono e a cosa servono

11

Quando si fanno troppi fondo corsa i casi sono due: o si è sbagliata la regolazione del sag, o il carro è troppo lineare per quello che facciamo. La soluzione è semplice: usare i riduttori di volume. Vediamo cosa sono e come si montano.



.

Una volta che si è regolato correttamente il sag, se si fanno troppi fondo corsa, significa che la sospensione posteriore è troppo lineare per quello che noi facciamo con la bici. Il bello degli ammortizzatori ad aria è che si può regolare la curva di compressione in maniera piuttosto semplice, usando i riduttori di volume che arrivano nella confezione, o che avrebbero dovuto darvi al momento di acquisto della bici.

Non è un’operazione così difficile come si pensa, perché la maggior parte dei barilotti degli ammortizzatori può venire smontata a mano o, se proprio serve, si può usare una comunissima frusta. Ci sono delle precauzioni da prendere, in primis quella di togliere completamente l’aria, e altre che vi faccio vedere nel video.

Avete mai provato ad aumentare o diminuire la progressività della vostra sospensione posteriore?

In collaborazione con Bike Lab.

Commenti

  1. lollo72:

    Personalmente non ho mai inserito o tolto token da ammortizzatori o forcelle , ma visto la delicatezza dell'operazione forse per me sarebbe meglio farlo fare in officina specializzata .
    Causa aumento di peso avrei bisogno di provare a rendere più progressivo l'amministratore inserendo i riduttori di volume, anche se la soluzione migliore rimarrebbe sempre la dieta ! :medita:
    E' una operazione alla portata di tutti, io togliendo i tokens ho fatto anche la manutenzione 50h al mio Superdeluxe e seguendo la guida RockShox non è stato difficile, bastano organizzazione, calma e pulizia
  2. bello il video, mi ha chiarito alcuni aspetti.
    Aggiungere un token rende più progressivo l'ammortizzatore e serve per rider potenti e/o pesanti.
    Volendo ottenere qualcosa tipo il precario della molla, vale a dire rendere più sostenuto l'ammortizzatore nella prima fase, come bisognerebbe intervenire?
    io ho una turbo levo comp 2020 montata con l'ammortizzatore di serie rock shox deluxe select +, se regolo il sag da manuale mentre pedalo mi trovo un eccessivo affondamento, se lo gonfio troppo la bici diventa rigida.
    Diversi mi dicono che il sistema Fsr non è ottimale per rider pesanti, pero' quello ho e vorrei migliorare il feeling di guida.
    Provando una Fantic Xmf mi sono trovato meglio a livello di funzionamento dell'ammortizzatore e vorrei trovare un feeling analogo senza sostituire l'intero ammortizzatore.
  3. lorenzom89:

    con un minimo di manualità è un operazione semplicissima.
    cosa fondamentale che bisogna rimarcare è RICORDARSI SEMPRE DI SGONFIARE , purtroppo se ti parte qualche pezzo in testa c'è da farsi male seriamente.. un signore della mia zona ci ha quasi lasciato le penne..

    riguardo il tuo aumento di peso non centra nulla con la progressività dell'ammo , se aumenti di peso ti serve più sostegno su tutta la corsa e devi aggiungere pressione e basta.. il fatto di aggiungere token o meno serve a cambiare il comportamento, NON il sostegno.
    Concordo sul fattore aumento di peso che non centri molto con i token ma più con i psi ( anche se la soluzione dieta è sempre valida ! ) . Sulla semplicità dell'operazione dipende , innanzi tutto smontare e rimontare l'ammortizzatore dal mezzo non è sempre agevole e rapido , e poi dipende dal modello : ti assicuro che con l'Equalized 3 montato sulla Scott Genius LT10 ( tra l'altro non penso nemmeno si possano inserire i riduttori ) è laborioso ; per gli altri ammortizzatori che utilizzo ( Cane Creek DB Air CS , Ohlins STX e Fox Float X2 ) preferisco un intervento da parte del mio rivenditore di fiducia il quale fa regolarmente i corsi di aggiornamento e col quale posso anche scambiare pareri e confrontarmi ( è una fonte aggiuntiva ai vari forum e tutorial ) .
Storia precedente

Continental Argotal e Kryptotal in prova

Storia successiva

La miniera

Gli ultimi articoli in Tech Corner