Rock Shox con nuova cartuccia Charger 3.1 e nuovi Super Deluxe e Vivid Coil

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Rock Shox presenta la nuova cartuccia Charger 3.1 per le forcelle Zeb, Lyrik e Pike, con la possibilità di upgrade dalle versioni precedenti, oltre ad un ammortizzatore Super Deluxe completamente rivisto e a un nuovo Vivid a molla. Ho avuto modo di testare i primi due sui nostri sentieri dopo aver montato la nuova Lyrik Ultimate e il nuovo Super Deluxe Ultimate sulla Forbidden Druid V2 che uso per i test di durata.


Cartuccia Charger 3.1 RC2


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A prima vista la Lyrik sembra rimasta identica, infatti ho potuto girare video e scattare foto per altri test senza che nessuno di voi si accorgesse che stessi usando il modello nuovo. D’altronde i cambiamenti sono dentro la forcella, e si sentono particolarmente quando uno mette mano alla regolazioni della compressione alle alte e alle basse velocità. Infatti il range di regolazione è aumentato mantenendo inalterato il numero di click, offrendo però una netta differenza fra il tutto chiuso e il tutto aperto di entrambi i circuiti. Soprattutto il setting delle basse velocità (LSC), se lasciato del tutto aperto, permette un elevato filtro delle vibrazioni provenienti dalle piccole asperità. Il rovescio della medaglia è che sul lento tecnico la forcella sarà meno sostenuta verso la metà della corsa, che poi è anche il motivo per cui sono solito posizionare le LSC verso la metà delle possibili regolazioni visto che i sentieri su cui giro di solito sono piuttosto ripidi e lenti.

Se la cartuccia Charger 3 era già fenomenale per il suo assorbimento delle piccole asperità, trovo che la 3.1 sia addirittura meglio, fatto dovuto probabilmente anche alle nuove boccole che scorrono molto bene anche da nuove. Questo è anche il motivo per cui non ho avuto bisogno di lasciare aperte le LSC. È però comodo avere l’opzione di lasciarle aperte su sentieri facili e poco pendenti. Mi vengono in mente tante linee blu piene di braking bumps nei bike park. A proposito di bike park, chi ama saltare e ha bisogno di evitare fine corsa, ora la regolazione della compressione alle alte velocità è più decisa quando tutto chiusa.

Internamente sono poi stati cambiati la molla elicoidale, ora più dura per contrapporsi al maggiore flusso dell’olio all’interno del sistema e migliorare la costanza di rendimento e il controllo, e una nuova valvola centrale.

Un dettaglio che non avevo sulla Lyrik con Charger 3.0 sono le valvole di sfiato che devono venire svitate invece che premute. Inoltre Rock Shox offre adesso due kit di taratura della compressione e tre per il rebound per personalizzare la propria forcella.

Rock Shox Super Deluxe

Insieme alla Lyrik mi è arrivato anche il nuovo Super Deluxe Ultimate. Analogamente a quanto cambiato sulle forcelle, anche sugli ammortizzatori ad aria Rock Shox ha ampliato il raggio di regolazioni della compressione alle alte (HSC) e alle basse velocità (LSC), tenendo uguale il numero di click. Difficile migliorare la già fenomenale sospensione della Druid, anche perché sono solito lasciare aperte le HSC a meno che non vada in bike park, cosa che con questa bici non ho ancora fatto, e chiudere di 2 click su 5 da tutto aperto delle LSC, visto che la bici è già sensibile di suo e mi piace avere un po’ di sostengo sul ripido. Nel caso di mountain bikes con poca sensibilità ai piccoli urti, il “tutto aperto” è ancora più “tutto aperto”, nel senso che la ruota posteriore filtrerà meglio gli impatti provenienti dal terreno

Rispetto al modello precedente il pistone è diverso, ora a flusso maggiorato d’olio, e la cosa si percepisce chiaramente su sentiero perché il carro della Druid è più incollato al terreno di prima, senza impigrirsi quando si rilancia o si fanno dei bunny hop. Il bello è che questa novità è retroattiva, nel senso che si può comprare il kit per fare l’upgrade del proprio Super Deluxe sostituendo il pistone con il nuovo pistone a flusso maggiorato, sostituendo le lamelle di taratura con le nuove lamelle C2 e aggiornando il serbatoio di espansione con il nuovo RC2T. Più sotto trovate dettagli e prezzi.

Il blocco della leva di lockout è molto deciso e viene comodo quando si pedala su asfalto in salita, in particolare se la vostra bici tende a bobbare.

Conclusioni

In combinazione, Lyrik e Super Deluxe sono delle sospensioni molto sensibili ai piccoli urti, sostenute a metà corsa e poco stancanti perché tolgono quelle vibrazioni che fanno male alle mani e fanno gonfiare gli avambracci, ma che al tempo stesso offrono ottime prestazioni quando si scende veloci sullo scassato. La possibilità di aumentarne la progressività grazie ai token viene comoda a chi va veramente forte, andando così ad abbracciare uno spettro di riders molto più ampio che non altri prodotti che si definiscono prettamente “racing”.

Per la cronaca, la ZEB ora è diventata rossa.

Kit di upgrade Pike, Lyrik e Zeb

Rock Shox offre un kit di upgrade all’idraulica Charger 3.1 RC2, che comprende tutte le parti interne dello stelo di destra, compresi i pomelli ed è compatibile con Pike C1+(2023+), Lyrik D1+(2023+), ZEB A1+(2021+), dal prezzo di 386€.

Inoltre è disponibile anche un kit di upgrade del pistone Charger 3.1 RC2 che comprende l’insieme del pistone, la molla del pistone flottante interno, lamelle di taratura e l’attrezzo per il pistone a flusso migliorato Charger 3. È compatibile con l’idraulica Charger 3 RC2 delle Pike C1+ (2023+), Lyrik D1+ (2023+), ZEB A1+ (2021+) e BoXXer D1+ (2024+) e costa 80€.

Infine, come citato sopra, è possibile personalizzare la forcella con un kit lamelle di taratura idraulica Charger 3.1. Il kit comprende due tarature della compressione (Standard e Heavy), tre tarature del rebound (Light, Medium/Standard e Heavy) e l’attrezzo per il pistone a flusso migliorato RockShox Charger 3.1. Compatibile con le idrauliche Charger 3.1. Il kit di lamelle del rebound è disponibile per il Charger 3 e per il Charger 3.1 Flight Attendant e costa, 32€.

Prezzi e gamma forcelle

 

Kit di upgrade Super Deluxe

Upgrade serbatoio RC2 Ultimate: compatibile con Super Deluxe C1+ (2023+), Super Deluxe Coil B1 (2023), Vivid C1 (2024), Vivid Coil C1 (2025). Prezzo: 245€.

Upgrade pistone ad alto flusso: retrocompatibile con il Super Deluxe C1+(2023+). Sono necessarie lamelle supplementari se si effettua l’upgrade del Super Deluxe C1 (2023+), e le lamelle del pistone C1 non sono compatibili con il pistone C2. (Insieme taratura ammortizzatore – 11.4118.096.023). Prezzo: 43€.

Serbatoio DebonAir+ Linear XL Air. Aggiungendosi ai serbatoi dell’aria lineare e progressivo, il nuovo serbatoio dell’aria DebonAir+ Linear XL ha un maggiore volume positivo dell’aria, ed è pensato per aumentare la sensibilità ad inizio corsa. Accoglie fino a otto Token (quattro sul supporto e quattro nel serbatoio).
Compatibile con Super Deluxe C1+ (2023+) e Deluxe C1+ (2023+). Prezzo:  111€

Nuovo Vivid Coil

Anche l’ammortizzatore a molla di casa Rock Shox, il Vivid, è stato aggiornato. Non l’abbiamo provato, perciò di seguito trovate la presentazione che ne fa Rock Shox stessa.
L’idraulica del Vivid Coil si basa sulla nuova tecnologia TouchDown, sensibile rispetto alla posizione. Abbiamo sviluppato un ammortizzatore posteriore che è indulgente all’inizio della corsa, mentre rimane composto a metà e a fondo corsa. Ogni fase dell’azione ammortizzante passa senza interruzioni a quella successiva, in modo che l’unica cosa che noterai sarà l’entusiasmo in fondo alla discesa.

Per fare assorbire al Vivid Coil i piccoli urti nella parte iniziale della corsa, la tecnologia TouchDown bypassa completamente la compressione causata dal pistone principale nel primo 10 per cento della sua corsa. Ma l’aver spianato tutti i piccoli sobbalzi causati dal terreno è solo l’inizio. Per affrontare con efficacia i tratti più impegnativi, il successivo 70 per cento della corsa del Vivid Coil si affida a uno smorzamento della compressione controllato e stabile. In aggiunta all’adattabilità della tecnologia TouchDown, il fondo corsa idraulico regolabile permette di tarare la sospensione per poter affrontare i duri impatti che fanno lavorare l’ammortizzatore nell’ultimo 20 per cento della corsa.

Il Vivid sfrutta l’Adjustable Hydraulic Bottom Out (AHBO), il fondo corsa idraulico regolabile, che entra in azione per aumentare la curva di compressione nell’ultimo 20 per cento della corsa. Ma sta a te decidere la quantità dell’assorbimento! Il componente fondamentale è un registro che offre cinque differenti posizioni della compressione per personalizzare l’effetto ammortizzante causato da un impatto. L’AHBO del Vivid Coil permette una più ampia gamma di regolazioni del rebound per abbinarsi perfettamente alla cinematica del telaio.

Il Vivid Coil ha un nuovo tampone di fondo corsa. Fondo corsa più morbidi, con tutta la corsa disponibile. Il nuovo tampone di fondo corsa del Vivid Coil è realizzato appositamente a seconda della corsa dell’ammortizzatoreper abbinarsi alla gamma di lunghezze disponibili per l’ammortizzatore richiesta dai diversi disegni delle sospensioni. Significa che l’ammortizzatore può sfruttare tutta la corsa disponibile. E quando raggiungi il fondo corsa, attutisce il colpo.

App TrailHead

Rock Shox ha aggiornato anche la sua app per la taratura delle sospensioni. Visto che esce oggi e che non abbiamo avuto modo di provarla in anteprima, copiamo ed incollamo il comunicato ufficiale.

TrailHead ha un look aggiornato, immagini stupende, un funzionamento più fluido, il supporto video e lo schema di approccio per il rider migliorato.
Adesso si possono ricercare su TrailHead tutti i prodotti RockShox. I consigli per la taratura si limitano ai prodotti partendo dal 2018 ad oggi e futuri, ma i rider possono trovare adesso anche documenti e risorse relativi ai prodotti precedenti. Nuovo supporto linguistico! TrailHead sarà disponibile in italiano, francese, tedesco e spagnolo.

La sezione “Assistenza” sostituisce l’attuale sezione “Documenti”. La sezione Assistenza continuerà a ospitare le documentazioni e includerà video di prodotti e di servizi associati.
La nuova sezione “Kit” amplia le pagine attuali Manutenzione/Upgrade.
– Trova la manutenzione e i kit compatibili e utilizza la funzione a pulsante “copia il numero di codice” per riportarlo con facilità sul tuo sito di e-commerce preferito (SRAM B2B, QBP ecc.).
– Il nuovo pulsante “Trova online” rimanda su Google con il numero di codice direttamente precompilato, un passaggio ancora più prossimo all’acquisto del kit che ti serve.

Ricerca veloce del prodotto attraverso il numero di serie o del codice modello. Trova i consigli per le impostazioni iniziali (con una precisione ancora migliore) e approfondisci come le modifiche delle sospensioni possono influenzare le tue uscite. Lo “sportello unico” per le informazioni sulle sospensioni, sui possibili upgrade e tutte le risorse per la manutenzione.
Con i dati aggiunti e gli algoritmi più elaborati, abbiamo migliorato la precisione dei nostri consigli sulle regolazioni e ci sono ancora più risorse per ancora più prodotti come mai prima d’ora.

Novità

  • Integrazione SRAMid. Creazione di un account (SRAMid) che funziona su qualsiasi prodotto digitale SRAM/RockShox (app SRAM AXS, AXS Web, Hammerhead Dashboard, registrazione del prodotto e rockshox.com).
  • Salva i tuoi prodotti preferiti. Salva i prodotti RockShox sul tuo profilo personalizzato per conservarli al sicuro.
  • La nuova guida alle impostazioni di TrailHead insegna ai rider e dà loro le conoscenze per effettuare le regolazioni delle loro sospensioni. Ogni singola azione è specifica per la forcella o per l’ammortizzatore prescelto ed è accompagnata dalla descrizione di ogni funzionalità e di come influisce sulla bici.
  • Non dimenticarti mai delle tue tarature preferite La nuova funzione di registrazione di TrailHead offre ai rider un modo semplice di tenere traccia di ogni click di regolazione fatto, dei PSI e di scrivere delle note dopo ogni giro. Ottimizza la taratura delle tue sospensioni e tieni traccia delle tue preferenze sulle regolazioni. Tutte in un unico strumento.

Rock Shox

Commenti

  1. marco:

    Se le sviti vedi lo stelo sotto, quindi funzionano
    Si si non lo metto in dubbio, c’è la possibilità che oltre a vedere ci vada dentro sporco.. comunque se mi dici che è confermato da rock shox che è un tappo valvola a twist invece che a pulsante ci credo..
  2. E di cartucce con blocco idraulico per la salita nn se ne parla proprio... per la trail ho dovuto abbandonare rock shox senza blocco con quella sensibilità alle basse velocità si perde troppo in salita e si perdono anche clienti...
  3. Io ho Lyric e Superdelux 2023 e devo dire che funzionano bene , ottimo che potrò aggiornarle . Mi sembra di vedere una pinza dei freni Lewis LHT , li state provando ?
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