La settima e ultima prova della prima Coppa del Mondo UCI Enduro, parte dell’UCI Mountain Bike World Series Festival Haute-Savoie, ha messo alla prova i corridori su un mastodontico percorso di sette tappe che ha coperto quasi 60 km di sentieri nella famosa zona di Portes du Soleil.
Nella gara maschile, il leader della serie Richie Rude (Yeti/Fox Factory Racing) ha avuto un inizio incerto, con un sesto posto nella prima PS, mentre il principale rivale della serie Jesse Melamed (Canyon CLLCTV) ha conquistato la vittoria. La prestazione di Melamed è stata una masterclass di costanza, con il vincitore in carica dell’Enduro World Series che ha vinto quattro delle sette PS. La prestazione del pilota canadese è stata premiata con la vittoria della gara, mentre Alex Rudeau (Commencal Enduro Project) ha conquistato il secondo posto e Rude il terzo gradino del podio.
Il terzo posto di Rude gli avrebbe consegnato il suo primo trofeo assoluto di Coppa del Mondo di Enduro UCI, che si affianca ai due trofei assoluti di Enduro World Series conquistati in passato. Melamed ha conquistato il secondo posto nella classifica generale, mentre Alex Rudeau si è aggiudicato il terzo posto. Francardo è il primo degli italiani, 27°.
Nella gara femminile, la vittoria assoluta della serie è stata appannaggio di Isabeau Courdurier. Alla ciclista di Lapierre Zipp Collective è bastato uno sforzo conservativo per sollevare il nuovo trofeo, con Morgane Charre (Pivot Factory Racer) l’unica ciclista teoricamente in grado di privare la due volte vincitrice dell’Enduro World Series del titolo. Nonostante gli eroici sforzi di Charre, la vittoria di gara non è stata sufficiente a impedire a Courdurier di assicurarsi il titolo assoluto.
Charre ha vinto la gara di oggi con sei secondi di vantaggio su Courdurier, mentre Harriet Harnden (Trek Factory Racing Gravity) ha conquistato il terzo posto. Gli stessi tre si ritroveranno sul podio della classifica generale, ma con Courdurier sul gradino più alto e Charre e Harnden rispettivamente al secondo e terzo posto. Gloria Scarsi chiude in ottava posizione.
Nella categoria U21 donne, la gara più combattuta della giornata è stata quella tra la slovacca Simona Kuchynkova e la britannica Emily Carrick-Anderson, con la Kuchynkova che ha vinto per un solo centesimo di secondo. Alle spalle di Carrick-Anderson si è piazzata la svizzera Delia Da Mocogno.
Tuttavia, grazie a un’ottima stagione, Emmy Lan (Forbidden Synthesis Team) ha vinto il titolo assoluto, con Elly Hoskin al secondo posto e Lily Planquart (Lapierre Zipp Collective) al terzo.
Negli uomini U21 è stato Raphael Giambi (Specialized Enduro Team) il più veloce della giornata, con Lisandru Bertini (Lapierre Zipp Collective) secondo e Lief Rodgers del Canada terzo. I risultati impressionanti di Bertini quest’anno gli hanno assicurato il titolo assoluto, con Giambi al secondo posto e l’australiano Sascha Kim al terzo.
La vittoria di Rude avrebbe assicurato allo Yeti/Fox Factory Race Team la vittoria nella gara a squadre.
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