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Comincia in Australia la coppa del mondo xc 2016. A Cairns, su un tracciato che con i suoi salti ed i sui drop fa la felicità del pubblico, riparte la lotta per l’ “overall”.
Il percorso, su cui l’anno prossimo si correranno i campionati del mondo, è polveroso e molto tecnico, e ricorda ancora una volta quanto il crosscountry si sia evoluto verso lo spettacolo anche in discesa, dove la padronanza della bici fa sempre più la differenza. Non è un caso che alcuni dei rider migliori stiano cominciando a montare reggisella telescopici, come Absalon e McConnell.
La gara è cominciata con Schurter, Giger e Flückinger in testa (a fine gara saranno sei gli svizzeri tra i primi dieci). McConnell e Absalon hanno corso entrambi con un reggisella telescopico oggi, e seguivano a pochi metri gli svizzeri. Almeno fino alla fine del primo giro, quando Absalon fora la ruota posteriore. Dopo una sosta forse più lunga di quanto si sarebbe potuto sperare per cambiare la ruota, tutta la gara del francese sarà una rimonta veramente impressionante, che lo porterà al terzo posto alla fine della gara.
McConnel, dopo aver fatto tutta la gara poco dietro gli svizzeri, fora anche lui al penultimo giro.
Tra i top racer manca invece Kulhavy, costretto a saltare la prima gara di coppa del mondo a causa di un infortunio al polso riportato ad inizio marzo.
Prima della fine del primo giro Schurter riesce a mettere qualche secondo tra sé ed il resto dei rider, permettendosi così di scegliere le linee con più salti e mandare in visibilio la folla con qualche whip sui salti.
Poco dopo però decide che ha poco senso correre tutta la gara da solo, così, risparmiando energie, si riunisce al gruppo di testa, facendo tutta la gara in prima posizione seguito a ruota da Flückinger.
È nel penultimo giro che Nino decide di premere fino in fondo sull’acceleratore per volare verso la vittoria.
Nello stesso giro Flückinger commette qualche errore, forse dovuto ad una perdita di pressione alla ruota posteriore. Scivola così in quarta posizione.
Il secondo posto va invece al francese Maxime Marotte, che grazie ad una gara molto costante è riuscito nel penultimo giro ad infilarsi tra Flückinger e Schurter.
Buono il nono posto di Marco Aurelio Fontana, che ha cominciato intorno alla 12^ posizione ma durante la gara è andato in crescendo, guadagnando così la top 10.
Risultati uomini
Risultati donne
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