Chi segue il Mag saprà che sono molto scettico riguardo al trend delle cosiddette “endurone”. Bici con tanta escursione, di solito intorno ai 170mm, montate in maniera robusta, ed ultimamente con tanti rinvii catena per avere una sospensione molto performante in discesa e, nel caso della nuova Trek Slash, anche in salita.
Proprio Trek ci ha mandato il modello 9.9 della nuova Slash e, dopo aver visto il video in cui Cam McCaul spiega come funziona il carro, l’ho battezzata portandola su al Passo del Sole con relativa lunghissima discesa verso Olivone (qui il giro). Premessa: con i pedali la Slash ha fermato l’ago della nostra bilancia a 16.3 kg. È in formato mullet.
La salita è ripida, a tratti tecnica, e richiede una buona gamba per essere pedalata tutta. Potete immaginare che non mi aspettavo di riuscire a stare in sella dall’inizio alla fine. Ecco cosa è successo.
Vale la pena portarsi su tutto quel peso? O è meglio puntare ad una trail bike, o addirittura ad una Ebike?
inoltre penso: ma se scendo con una bici che mi asfalta il sentiero non rischio di annoiarmi?!?!
(ps lo stesso discorso si puó fare sul limite inferiore, ma ci sono parametri maggiori (prezzo finale, durata, longevità, manutenzione, ecc)
Premessa: faccio principalmente bdc, quest'anno per il momento tra tutte le bici ho percorso circa 7200 km e 108 mila metri di dislivello.
Io ho una bici da 15 kg e per il momento sono arrivato sui 1850-1900 d+ senza grossi problemi, ma il fatto è che una bici del genere presuppone un giro in posti tali per cui per le discese devi essere preparato, perciò: zaino con paraschiena, casco con mentoniera amovibile, ginocchiere, gomitiere....il punto diventa: quanto pesa la combo bici da 15/16 kg + accessori necessari su percorsi degni di tale bici? pesa tanto!
i percorsi che faccio io in realtà li potrei fare comunque anche con una downcountry 120-120 in carbonio montata al top bella leggera.
problema: invece dei 2500€ che ho speso per la mia bici, un mezzo 120 montato leggero mi costa almeno 2000/3000€ in più e mi consente di togliere 3 kg. Questi 3 kg non fanno la differenza, specie se poi nell'arco delle 2 o 3 discese programmate mi ritrovo a fine sentiero con dolori vari siccome vorrei 150 mm di escursione invece di 120. la differenza diventa importante se oltre al mezzo alleggerisco la dotazione, lasciando le protezioni a casa....ma in quel caso si baratta la leggerezza in salita con la possibilità di farsi molto male in discesa.
Altro problema: il mezzo leggero da almeno 5000/6000€ costa molto di più da manutenere rispetto ad un mezzo da 2500€...e se spacchi qualcosa di serio (ruote, sospensioni, telaio in carbonio) la differenza aumenta.
Morale: io la mia full da 15 kg non ho voglia di usarla su percorsi dove basta una front o una full da XC, in particolar modo se questi percorsi richiedono di fare tanto dislivello su asfalto o tanta salita molto ripida. Motivo per cui non uso mai la full da 15 kg in settimana per giri rapidi di 60-90 minuti...perchè mi passa la voglia di faticare per un giro del genere. Al contrario, la uso molto nel weekend per giri di 5-6 ore fino a 1800-1900 di dislivello, anche con tratti di portage.
Non è un caso infatti che abbia appena ordinato una front in carbonio da 100mm che arriverà a pesare sui 10,5-10,7 kg a fronte di un costo contenuto (2000€ massimo). Questa bici mi consentirà di tornare ad una MTB più normale da praticare anche in settimana, dove non servono per forza le protezioni e dove posso uscire vestito in lycra esattamente come quando esco su strada.
PS: dire che uno fa 1000/1300m d+ e altrettanti d- in 2 ore non serve a niente. Quello è un discorso valido solo su strada, in MTB dipende troppo dal tipo specifico di percorso (fondo della salita e tipologia di discesa).