Con le loro 12 velocità i gruppi Sram Eagle sono uno dei principali riferimenti per chi vuole beneficiare dei vantaggi del monocorona senza rinunciare alla gamma di rapporti di una doppia. Una trasmissione evoluta e che richiede alcune importanti accortezze affinchè funzioni correttamente. Nell’officina di Bike Lab vediamo spesso gruppi Eagle che funzionano male perchè montati o regolati in maniera scorretta, da qui l’idea di un articolo che spieghi per bene come regolare al meglio una trasmissione 1×12.
Le regole che vedremo per il montaggio dell’Eagle sono applicabili anche per le trasmissioni Sram monocorona 1×11.
Fondamentale per il buon funzionamento di una qualsiasi trasmissione 1×11 o 1×12 è la corretta lunghezza della catena. La maggior parte dei problemi con l’Eagle si hanno proprio per una lunghezza catena sbagliata. Il cambio è infatti progettato con la puleggia superiore arretrata ed è estremamente importante, affinchè la puleggia segua correttamente il profilo dei pignoni, che la gabbia lavori sempre con la giusta angolazione.
La regola per tagliare la catena è la seguente: si posiziona la catena sul pignone più grande (il 50T) e sulla corona. Facendo passare la catena fuori dal cambio, si congiungono i due lembi e si identifica, arrotondando per eccesso, la maglia che combacia con l’altro lembo. A questa maglia si aggiungono due maglie complete (ovvero quattro semimaglie) e si taglia la catena. Ricordo che in realtà il taglio deve escludere una semimaglia grossa, che andrà sostituita dalla falsamaglia. Andiamo insomma a sommare 3 semimaglie: una stretta, una larga ed una stretta. A questo punto tagliamo la catena.
Sram nelle sue istruzioni, sulle bici full, adotta un procedimento più complesso, ma personalmente trovo che questa regola derivata dalle 11v funzioni benissimo anche con l’Eagle e con tutti i telai che hanno un tiro catena “normale”.
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Tagliata la catena o verificatane la corretta lunghezza, inseriamo il cage lock. Facciamo scalare il cambio sul pignone più piccolo (se abbiamo già il cavo montato). Facciamo passare la catena correttamente dentro il deragliatore e chiudiamola con la falsamaglia. La falsamaglia deve avere la “gobba” sul lato esterno, se quindi congiungiamo la catena sulla parte inferiore la gobba dovrà essere rivolta verso il basso.
A questo punto possiamo procedere a regolare il cambio. Ricordo che la regolazione del cambio deve essere fatta a bici pulita ed a catena lubrificata.
La prima cosa da fare, ancor prima di inserire il cavetto è regolare il fine corsa inferiore.
Con una brugola da 3mm regoliamo il finecorsa in modo che la catena scorra perfettamente sul pignone più piccolo. La catena non deve né salire né scendere e non deve saltellare. Il registro di fine corsa non è altro che una vite che regola la posizione massima del cambio. Quando si scala sul pignone più piccolo il cambio si appoggia sul fine corsa che va regolato correttamente. Avvitando la vite il cambio si ferma più in alto, svitando si ferma più in basso. La regolazione è molto intuitiva quando ci si mette mano, appena tutto scorre fluido senza rumori siamo a posto.
ATTENZIONE: se capita che il cambio non scenda sul pignone più piccolo perchè la gabbia esterna va ad interferire con il rinvio del cavo, dobbiamo intervenire sulla distanza puleggia-pignoni andando a svitare l’apposito registro posto sulla parte posteriore del cambio. Senza questa operazione il registro di fine corsa è inutile perchè il movimento del cambio è limitato dall’interferenza di queste due parti.
Capita spesso questo inconveniente quando si monta un gruppo Eagle nuovo ed è uno dei principali errori di regolazione, quindi attenzione!
Assicuriamoci che il manettino sia scarico, ovvero che abbiamo impostata come marcia il pignone più piccolo. Avvitiamo completamente il registro di tensione sul manettino, poi svitiamolo di 2 giri.
Facciamo passare correttamente il cavo negli appositi rinvii del cambio e dopo esserci assicurati che passi correttamente all’esterno della vite, tendiamo con le dita il cavo e stringiamo la vite con una Torx T25. A questo punto possiamo intervenire regolando la tensione.
Il cambio è sul pignone più piccolo. Proviamo a salire sul secondo e sul terzo rapporto, per poi discendere nuovamente e vediamo cosa succede:
Quanto intervenire sul registro di tensione dipende da come lavora il cambio. Regoliamo la tensione fino a che la cambiata non è perfetta sia a salire che a scendere. Facciamo girare il cambio sui vari pigoni, ad eccezione dell’ultimo superiore.
Con estrema cautela proviamo a far salire la catena sull’ultimo pignone. Si possono verificare due scenari:
Il finecorsa superiore va regolato in modo che la catena salga agevolmente sull’ultimo pignone e che, anche forzando la cambiata, non cada mai tra pignoni e raggi.
Come anticipato sull’Eagle la corretta distanza tra la puleggia superiore ed il pacco pignoni è di fondamentale importanza per il buon funzionamento del cambio. Se questa distanza non è corretta, il cambio è estremamente rumoroso, può non andare sul pignone più piccolo, può causare usura precoce e rottura della catena.
Sram fornisce una dima per misurare la corretta distanza puleggia-pignone, ma se non ce l’abbiamo ci basta sapere che la misura corretta della distanza tra la puleggia superiore del cambio ed il pignone più grosso con il 50 inserito è di 15mm. Possiamo rilevare questa misura con precisione tramite un calibro.
La distanza sulle biciclette full andrebbe misurata con il rider in sella, ovvero in posizione di sag. Se si lavora sul cavalletto e non si vuole sgonfiare l’ammortizzatore, la distanza corretta da impostare è di 13mm ca, che una volta che il rider si è seduto sopra corrispondono ai 15mm previsti.
Per regolare la distanza è sufficiente avvitare o svitare la vite di regolazione posta sul retro del cambio:
La regolazione è molto semplice. Una volta effettuata verifichiamo che il cambio funzioni correttamente ed in particolare che scenda sul pignone più piccolo, senza che ci sia interferenza tra gabbia e rinvio del cavo.
A questo punto il nostro cambio è correttamente regolato!
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