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Il ballo non mi ha mai attirato granché, non ci sono proprio portato, mi sento inadeguato e un po’ ingessato, però…però sapevo dell’esistenza di un angolo del Canton Vallese dove, per chissà quali misteriosi motivi, si sentiva parlare di Brazilian, Argentinian ecc. ecc. Chissà, forse i popoli sudamericani hanno esportato le loro famosissime danze: il samba, il tango e, son pronto a scommetterci, tra un po’ anche la salsa, la bachata e chissà cos’ altro. Quest’ angolo mi attirava inesorabilmente.
E così cinque “ballerini”, su invito dell’ormai rossocrociato Happykiller e provenienti praticamente da tutto il Nord Italia, si danno appuntamento lungo il Rodano con le loro fedeli e affiatate “compagne di ballo”, per raggiungere un colle poco oltre i tremila metri dal quale iniziare la più sensuale delle danze: il Tango Argentino !
Visti i partecipanti io mi preparo per bene, per non far brutta figura metto in macchina il vestito buono e le scarpe di vernice. In una Babele dialettale nella quale si alternano Bresciano a Bergamasco, Veronese a Piemontese e Varesotto raggiungiamo (come sempre io con fatica) la balera d’ alta quota situata in mezzo ai 4000 della Corona Imperiale.
Da qui in poi ogni commento è superfluo, per cui come dicono a Bolladello: less talk, only dance !
La vista è magnifica, pare che il Monte Bianco si possa toccar con mano
Al di sopra alla Dent d’ Hérens (ca. 4200 m!) volteggiano tre parapendii. Sì tre:cercate il secondo e soprattutto il terzo! Nella mia profonda ignoranza non immaginavo potessero andare così in alto.
Happykiller fa volteggiare magistralmente la sua dama…
…mentre la mia, in un momento di riposo tra un ballo e l’altro, ammira la Dent Blanche e l’ Ober Gabelhorn.
Questa invece è la “sala” famosa per il Samba Brasileiro: The Brazilian (più inflazionato) passa di qui.
Spa impegnatissimo, appena prima del casquè? Nooooo, tutto sotto controllo.
Un passo particolarmente acrobatico: nosepress in Paradise.
La parte bassa non l’ ho documentata ma vi assicuro che pur essendo meno spettacolare fotograficamente parlando, resta su livelli di bellezza e divertimento assoluti.
Comunque alla fine delle danze il mio GPS indica 1801 D+ e 3589 D- su 46,2 km. Chi l’ha detto che per ballare non serve avere un gran fisico?
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