La regolazione del deragliatore anteriore

[ad3]

Nell’era del monocorona le doppie non sono certo scomparse. Sono tante le bici che montano trasmissioni con due o addirittura tre corone davanti. Ne sono un esempio le mountain bike da xc e marathon sulle quali, per molti riders, avere un’ampia gamma di rapporti è indispensabile.

La regolazione del deragliatore anteriore è relativamente semplice ed è propedeutica alla regolazione del deragliatore posteriore. A differenza del cambio posteriore, il deragliatore anteriore è meno sensibile ed è molto facile ed intuitivo fare una buona regolazione.

I registri: fine corsa e tensione

Per registrare un qualsiasi deragliatore anteriore, da doppia o da tripla, i registri sono sempre gli stessi.

Fine corsa superiore ed inferiore

Fine corsa superiore ed inferiore, attenzione che su alcuni cambi potrebbero essere invertiti!

I registri di fine corsa non sono altro che due vitine che, avvitate o svitate, regolano la fine corsa superiore ed inferiore del cambio. Come funzionano? In maniera molto semplice: sul parallelogramma del cambio ci sono dei braccetti che vanno a combaciare con le viti. Avvitando la vite, la libertà del movimento del deragliatore si riduce e quindi non potrà andare oltre una certa soglia. Svitando la vite la libertà di movimento del deragliatore aumenta.

Facciamo un esempio pratico: fine corsa superiore. Avvitando il registro del finecorsa superiore, il deragliatore non potrà andare oltre una certa posizione. Questo ci serve per evitare che la catena cada oltre la corona più grande.

Il finecorsa inferiore a battuta sull’apposita sede

Più che spendere mille parole, consiglio di dedicare alcuni minuti a studiare come è fatto il cambio. Vedendo dal vivo si capisce immediatamente come funzionano i due registri.

Registro di tensione cavo

Il registro di tensione cavo è posto sul manettino. Si tratta di una semplicissima vite che lavora in questo modo:

  • Svitando si allunga il percorso del cavo e quindi si aumenta la tensione
  • Avvitando si accorcia il percorso del cavo e quindi si riduce la tensione

Il manettino fa lavorare il cambio tirando un cavetto su diversi step, 2 o 3 a seconda che sia una guarnitura doppia o tripla. Gli step sono predefiniti e lo spostamento è pari alla distanza che c’è tra due corone. E’ molto importante che la tensione del cavo sia corretta in modo che il posizionamento del deragliatore nei vari step coincida con la relativa corona. Solo in questo modo si avrà una cambiata ottimale.

Preparazione

Prima di metterci al lavoro dobbiamo verificare alcune cose. Per completezza partiremo da una configurazione in cui abbiamo il cavo completamente staccato dal deragliatore, come se lo stessimo montando per la prima volta.

Innanzitutto controlliamo che i capoguaina siano correttamente inseriti sulle guaine e che le guaine siano correttamente in sede. Cavo e guaina devono essere in ordine e scorrere bene.

Ci troviamo nella configurazione in cui il cavo è staccato dal deragliatore. Avvitiamo tutto il registro di tensione sul manettino e svitiamolo di 2 giri. In questo modo avremo la possibilità di tirare o di mollare il cavo all’occorrenza.

Nel caso di comandi Shimano assicuriamoci di aver posizionato correttamente il selettore su 2x (doppia) o 3x (tripla). Il selettore funziona in maniera molto semplice: esclude il primo scatto se messo in 2x, lo abilita se messo su 3x. Nel caso di doppia, per sostituire il cavo è necessario passare a 3x per scaricare il manettino, fare lo scatto extra scalando con l’apposita levetta, si cambia il cavo, poi si mette 2x e si sale di uno scatto. A questo punto il manettino farà solo 2 scatti. Nel caso di tripla non serve toccare il selettore.

Al lavoro!

Ora che è tutto pronto mettiamoci al lavoro.

Ci serviranno pochi attrezzi:

  • Chiave a brugola da 4 o 5mm
  • Cacciavite a stella o brugola (Sram) per i finecorsa

1) Posizionamento deragliatore: il deragliatore va posizionato correttamente per quanto riguarda la sua altezza ed eventuale rotazione (deragliatori a fascetta, sui direct mount l’allineamento è sempre ottimale).
Per quanto riguarda l’allineamento è molto semplice: il cambio deve essere parallelo alle corone.

Cambio posizionato alla corretta altezza

Per quanto riguarda l’altezza, il deragliatore deve essere posizionato in modo che passi a 3mm dalla corona più grande. A seconda del diametro della corona più grande è necessario alzare o abbassare il deragliatore.

2) Regolazione del finecorsa inferiore: con il cavo ancora svitato dal deragliatore, regoliamo il fine corsa inferiore. Facciamo salire la catena sul pignone posteriore più grande e regoliamo il fine corsa in modo che la gabbia interna del cambio sia a ca 1-2mm dalla catena, ovvero sia quanto più vicina possibile da non toccare.

Sulla corona più piccola il cambio si appoggia sul fine corsa inferiorequindi la sua posizione dipende da questo registro. Avvitando il registro porteremo il cambio verso l’esterno, avvitandolo verso l’interno.

3) Pretensionamento del cavo: regolato il fine corsa, possiamo fissare il cavo. Facciamo passare il cavo nell’apposito percorso (che varia da deragliatore a deragliatore) e facciamolo passare nell’apposito morsetto. Tiriamo leggermente con le dita in modo che il cavo sia appena appena teso e stringiamo il morsetto per fissare il cavo.

Il cavo è appena appena teso

Molto importante è a questo punto che il deragliatore appoggi sempre sul finecorsa inferiore e che a riposo non sia tirato.

4) Regolazione tensione: con il manettino saliamo sulla seconda corona. Se il movimento del deragliatore fosse impedito dal finecorsa superiore troppo avvitato, svitiamolo. Teniamo sempre la catena sull’ultimo pignone più grande.

Agendo sul registro di tensione posto sul manettino, tiriamo o allentiamo il cavo in modo che la gabbia interna del deragliatore sia a ca 1-2mm dalla catena, ovvero sia quanto più vicina possibile da non toccare. Verifichiamo quindi l’efficacia della cambiata che dovrebbe essere ottimale anche su di un’eventuale terza corona.

Mettiamo il pignone più piccolo e verifichiamo che in questa configurazione la catena non tocchi sulla gabbia esterna, nel caso facciamo i dovuti aggiustamenti.

5) Regolazione finecorsa superiore: mantenendo la corona più grande, posizioniamo la catena sul pignone più piccolo.

Interveniamo sul finecorsa superiore in modo che, anche forzando la cambiata, la catena non cada mai oltre la corona più grande. Un minimo di movimento extra durante la cambiata è necessario. Quando spingiamo sul manettino è normale che il deragliatore salga leggermente oltre la posizione naturale, per poi ritornare  indietro quando lo rilasciamo. Questo extra movimento ci permette di avere una cambiata più rapida ed efficace, ma la catena non deve mai cadere all’esterno.

Che altro dire? Abbiamo finito! Non ci resta che verificare il buon serraggio del cavo e provare la bici su strada per controllare che tutto sia in ordine.

[ad12]

Classifica mensile chilometri
Per partecipare carica le tue attività su Training Camp

Classifica mensile dislivello

Share

Recent Posts

Bici della settimana: la Santacruz Hightower di Taso666

Una Santacruz HIghtower customizzata a dovere e con ruote assemblate dal negoziante. Montaggio Telaio: Santa…

18/07/2024

Due nuovi percorsi ufficiali attorno al massiccio del Gottardo

Mentre in Veneto si demoliscono sentieri con i soldi della comunità europea, si danno multe…

17/07/2024

fizik Beat: tra strada e sterrato

fizik ha lanciato una nuova e rivoluzionaria scarpa che sfuma i confini tra strada e…

17/07/2024

Nuove Ibis Ripmo e Ripley

Ibis presenta le nuove Ripmo e Ripley. [Comunicato stampa] Ibis presenta la nuova generazione di…

17/07/2024

[Highlights] Enduro World Cup Aletsch Arena 2024

Lo scorso weekend si è corsa la coppa del mondo di enduro in Svizzera, presso…

17/07/2024

Cosa si può fare con la nuova Specialized Epic 8 EVO

Io ve l'avevo detto che è una bici con cui fare di tutto, anche su…

16/07/2024