Le basse temperature, la pioggia e il vento costringono spesso a tenere la bici ferma durante i mesi più freddi, rinunciando a godersi le uscite in MTB tutto l’anno. Scegliendo l’abbigliamento adatto alle condizioni climatiche più avverse è possibile ritrovare lo stimolo per godersi il riding anche nella stagione invernale. A tale scopo abbiamo messo alla prova alcuni capi di abbigliamento Giro della gamma femminile dedicata alle condizioni di freddo e maltempo. Nello specifico i prodotti scelti per il test sono la giacca invernale Ambient e gli shorts impermeabili Havoc H2O, in abbinamento ai guanti termici e antivento Inferna.
La Ambient Jacket è caratterizzata da una vestibilità “relaxed”, vale a dire con linee di taglio morbide e comode. Il guscio esterno è realizzato con un tessuto a tre strati che offre resistenza al vento ed è trattato con un impermeabilizzante che la rende resistente fino a 10.000mm di colonne d’acqua. Si tratta di un materiale composto al 100% da poliestere elasticizzato a quattro direzioni, molto leggero e morbido al tatto, ma al contempo robusto e resistente. La fodera interna invece è realizzata in pile termico che crea una barriera termoisolante e permette di conservare il calore all’interno della giacca, garantendo al tempo stesso una buona traspirabilità.
Nell’area in corrispondenza delle ascelle sono presenti 4 fori per ciascun lato, utili ad aumentare la traspirabilità e a dissipare la sudorazione. La parte posteriore della giacca è più lunga rispetto alla parte frontale allo scopo di ottimizzare la vestibilità in posizione di riding, offrendo maggiore protezione alla zona lombare, la più esposta al fango e all’acqua alzati dalla ruota posteriore.
Sono presenti due ampie tasche laterali chiuse con cerniere e foderate in pile, utili per riporre oggetti ma anche per scaldare le mani durante le pause dal riding. Ciascuna tasca è progettata per creare un’ulteriore scomparto all’interno della giacca, per un totale di quattro tasche. Il logo Giro presente sul braccio, così come i due lembi di tessuto argentati applicati sul retro della giacca, sono riflettenti allo scopo di rendere maggiormente visibile il rider, considerando che le giornate invernali sono più brevi e spesso ci si trova ancora per strada al crepuscolo. La Ambient Jacket è dotata di un cappuccio di dimensioni generose che permette di essere indossato al di sopra del casco, coprendolo quasi interamente. Le maniche inoltre sono provviste di ghette ai polsi con apposita asola per il pollice, allo scopo di isolare le braccia dal vento e conservare il calore all’interno.
Gli Havoc H2O sono i pantaloncini impermeabili della gamma Giro, adatti a tutte le stagioni, dato che sono molto leggeri e traspiranti. Sono realizzati in tessuto a tre strati composto al 100% da Nylon. L’impermeabilizzazione dello strato esterno è coadiuvata dal trattamento DWR e complessivamente offre resistenza all’acqua fino a 15.000 colonne. Inoltre le cuciture termosaldate sigillano perfettamente gli shorts impedendo all’acqua di penetrare attraverso le cuciture.
Per aumentare la robustezza e massimizzare la resistenza a strappi e abrasioni, è stato applicato in corrispondenza della zona di appoggio della sella un pannello di rinforzo in Cordura. L’orlo del pantaloncino, nella sua parte posteriore, è dotato di una fascia a Velcro che serve a regolarne l’ampiezza e la vestibilità sulla ginocchiera. Gli shorts sono caratterizzati da una vestibilità “relaxed”, ma a differenza della giacca, hanno linee di taglio più ampie. Sui fianchi e soprattutto nella zona in corrispondenza del pannello in Cordura risultano abbondanti, nonostante la taglia in vita sia giusta.
Due ampie cerniere impermeabili sono posizionate sulla parte frontale del pantaloncino, in diagonale verso l’interno della coscia. Aprendo le zip si espone lo strato di tessuto traforato sottostante che permette di aumentare il flusso dell’aria all’interno del pantaloncino per una maggiore ventilazione a seconda delle necessità o in caso di repentini cambi di clima. Sul lato destro degli shorts è posizionata un’ampia tasca dotata di cerniera, celata in corrispondenza della cucitura laterale. Una seconda tasca, provvista di cerniera impermeabile è collocata sul lato posteriore appena sotto il bordo di cinta. La chiusura in vita è affidata alla tradizionale cerniera a zip e a due bottoncini a clip disposti in obliquo tra i quali è presente un Velcro utile a sigillare ulteriormente l’allacciatura. È possibile regolare la vestibilità e l’ampiezza della taglia in vita tramite due strap sui fianchi dotate di Velcro e di impugnatura in gomma.
Gli Inferna sono guanti caratterizzati dal design “Super Fit”, espressamente progettati per le mani più piccole. Sono proposti per le stagioni particolarmente fredde e consigliati per un utilizzo con temperature da 4° a 10° C. Il dorso del guanto è realizzato in Polartec Windbloc, un tessuto termico dotato all’esterno di una membrana protettiva in poliuretano che protegge dal vento ed è resistente all’acqua mentre l’interno è realizzato in micro pile che agevola la dispersione dell’umidità verso l’esterno. Una caratteristica interessante è rappresentata dai pois presenti sul dorso che rappresentano un dettaglio non solo estetico ma anche funzionale dato che sono riflettenti.
Il palmo è realizzato con un materiale denominato Axe Suede Echo, una robusta pelle sintetica che deriva dai guanti da sci e snowboard, articolata in più sezioni cucite con doppie impunture. L’interno del palmo è foderato in pile. Una morbida imbottitura in gel serve ad aumentare il comfort sul palmo della mano e a smorzare le vibrazioni. Pollice e indice sono dotati di Touchscreen Technology per utilizzare i dispositivi touch senza togliersi i guanti. Il polsino, realizzato in neoprene, è particolarmente lungo per mantenere il guanto in posizione e proteggere maggiormente il polso dalle basse temperature e dalle intemperie.
La vestibilità della Ambient Jacket è ottima: è caratterizzata da linee di taglio precise che al tempo stesso permettono una totale libertà di movimento. Il livello di impermeabilità è molto buono e le gocce e gli schizzi d’acqua scivolano sulla superficie della giacca senza essere assorbite. Tuttavia l’impermeabilità non è totale dato che comprimendo le gocce d’acqua sul tessuto se ne facilita l’assorbimento. La Ambient Jacket ha un buon livello di traspirabilità sul busto e permette di disperdere l’umidità trattenendo adeguatamente il calore corporeo. La traspirabilità è invece minore sulle maniche che essendo molto slim e ben delimitate dai polsini non favoriscono la circolazione dell’aria al loro interno. La calda fodera interna in pile permette di utilizzare la giacca in totale comfort con temperature esterne attorno allo zero, abbinandola a una buona maglia termica. Il cappuccio inoltre garantisce riparo alla testa sia in caso di pioggia che di vento, coprendo il casco e la zona del collo fino al mento in modo da impedire all’aria fredda di penetrare all’interno. Un ultimo dettaglio molto importante è la notevole robustezza e resistenza alle abrasioni del tessuto esterno che ha resistito a cadute e scivolate senza riportare il benché minimo segno.
Gli Havoc H2O sono shorts sottili e leggeri e, a differenza della giacca, non sono particolarmente adatti alle giornate con temperature intorno allo zero. Il loro focus d’altronde è l’impermeabilità e sotto questo aspetto hanno dimostrato una resistenza all’acqua eccellente. Inoltre, essendo impermeabili, non assorbono lo sporco e il fango e risultano facili da pulire anche solo con un panno umido. Il rovescio della medaglia di queste doti di impermeabilità è che gli Havoc H2O non brillano per traspirabilità e dissipazione del sudore. Per migliorare questo aspetto ho sfruttato spesso le due cerniere di ventilazione che aumentano notevolmente il flusso dell’aria. Come anticipato hanno linee di taglio comode sui fianchi e sul fondoschiena che ne penalizzano la vestibilità in termini di estetica ma la avvantaggiano in termini di comfort. La mobilità infatti è ottima e, nonostante siano elasticizzati esclusivamente a due direzioni, sono sufficientemente ampi da permettere una notevole libertà di movimento sia in salita che in discesa.
I guanti Inferna si sono rivelati ben curati nei dettagli e nelle rifiniture. Il tessuto Polartec Windbloc abbinato al pile interno è davvero efficace e permette un buon isolamento sia dal freddo che dal vento. È impressionante come il range di temperature consigliate sia accurato: con temperature inferiori ai 4° C infatti le ottime prestazioni di isolamento e regolazione termica si riducono sensibilmente mentre con temperature superiori ai 10° C ho avvertito una sudorazione eccessiva, specialmente durante la salita. Il polsino in neoprene è piuttosto stretto e poco elastico e occorre un certo impegno per indossare i guanti senza rovinarne la cucitura, ma una volta indossati sono confortevoli e isolano notevolmente la mano, ben oltre il polso.
W Ambient Jacket: $150
Disponibile in 5 taglie (dalla XS alla XL ) e in 2 colorazioni (Black – Storm)
W Havoc H2O Short: $160
Disponibili in 6 taglie (dalla XXS alla XL ) e in 2 colorazioni (Black – Storm)
Inferna: $40
Disponibili in 3 taglie (dalla S alla L )
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