[Test] Body invernale GSG

GSG è una azienda Trevigiana dalla trentennale esperienza nel campo dell’abbigliamento per il ciclismo, ora specializzata nella vendita online sia di capi di abbigliamento standard che custom, personalizzabili cioè con dei propri abbinamenti di colori e posizionamenti di scritte o loghi per squadre ciclistiche.
Oggetto di questo test è un body/manica lunga custom prodotto per periodi medio/freddi da utilizzare preferibilmente nelle prime cross country in mtb di inizio stagione oppure nelle gare di ciclocross.

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Materiali costruttivi


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Composto per l’85% in Polyamide/Nylon e per il 15% in Elastan, il body in test è dotato di due tasche posteriori, cerniera lampo invisibile, elastici in silicone sulle cosce e fondello Rekord Bio Printed TRS S.A.T., con inserti ad alta densità (120 kg per cm3) posizionati nelle zone di maggior pressione, spugna TRS perforata da fori di 5 mm e sistema di ammortizzazione SAT e tessuto bielastico Biotech estensibile per adattarsi al tessuto esterno del body fornendo al contempo comfort e vestibilità nell’indossarlo.

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Vestibilità

Dopo un occhio alla tabella delle taglie presente sul sito che riporta le varie misurazioni da fare per la scelta, abbiamo optato per una taglia M. La vestibilità è apparsa subito appena più abbondante della media delle taglie M, risultando perfettamente azzeccata per le gambe, generalmente più sviluppate nel ciclismo, e un filino abbondante nel busto, seppur sempre elasticizzato. Cosa positiva, questa, poiché dà la possibilità di indossare uno strato in più aggiuntivo all’intimo sotto al body, onde modulare meglio nei vari momenti di pedalata (tratti lenti/veloci), la copertura del busto senza risentire in libertà di movimenti.

Il fondello è parso ben ergonomico, non risultando troppo ingombrante, ma ben adattabile a soprasella e zona inguinale, cucito alla giusta altezza per far corrispondere le zone maggiormente imbottite nel punto in cui le ossa ischiatiche premono maggiormente sulla sella. Il taglio dei fianchi è ben modellato sulla linea corporea, così come le maniche di lunghezza proporzionata e ben aderenti.

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La prova sul campo

Abbiamo provato il body in 7 uscite diverse, inizialemente con temperature sempre abbastanza alte per la stagione, comprese mediamente fra i 12 e i 19 gradi. Un po’ troppo alte, nei valori massimi, per la copertura che il body garantiva, essendo felpato internamente. Già intorno ai 14/15°, con solo un intimo leggero sotto, specie sotto sforzo, era assolutamente preferibile aprire la zip sul busto. La traspirabilità è comunque buona, e anche internamente il tessuto rimane sempre abbastanza asciutto. Intorno ai 10/12° la copertura era ideale, mentre intorno ai 7/8° se non nell’esasperazione di una competizione, sarebbe meglio coprirsi quantomeno sul busto.

Ad alte velocità il tessuto più esterno è antivento e impermeabile all’aria non dando nessuna sensazione di freddo particolare ad eccezione del collo, cui un paio di cm in più garantirebbero maggior copertura e riparo dall’infiltrazione d’aria. Il fondello, anche per uscite over 3 ore pedalate con continuità, mantiene sempre un bel comfort e una buona ammortizzazione non dando luogo ad arrossamenti, ed assicura una ottima traspirazione che limita al minimo il sudore prevenendo l’insorgenza di foruncoli al soprasella.

Le tasche posteriori, sufficientemente capienti, se fossero un po’ più basse renderebbero maggiormente agevole il prendere e togliere il contenuto, così come la lampo, molto piccola, con i guanti invernali risulta un po’ disagevole da azionare.

Nel complesso risulta un capo molto ben fatto, traspirabile verso l’esterno e impermeabile all’aria verso l’interno (seppur non come i tessuti windtex/windstopper) e dall’ottimo fondello. Le due qualità funzionali forse più importanti.

Prezzo: 70.00 Euro iva esclusa -Per Team e Negozi
Giessegi.com

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Storia precedente

Andrew Neethling su Polygon nel 2015

Storia successiva

[Video] The Patrol: su e giù a Squamish

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