Come anticipato nel test della Formula Selva, abbiamo voluto approfondire a parte l’argomento CTS dedicandogli un articolo apposito, essendo questo uno degli aspetti più caratteristici e interessanti del reparto sospensioni di Formula. Grazie al sistema CTS (Compression Tuning System) si può modificare la risposta idraulica della forcella in pochi minuti e con pochi, semplici attrezzi, adeguandone il comportamento alle proprie necessità. Un sistema pratico, ingegnoso e innovativo, che offre una variabile elevata di personalizzazioni. Il range delle valvole CTS è composto da ben 7 elementi, 6 dedicati alla MTB e 1 espressamente pensato per le eMTB.
Ho messo a confronto le 6 valvole dedicate alla MTB in una comparativa diretta, organizzata in modo da potermi concentrare esclusivamente sul comportamento della Formula Selva con ciascuna delle 6 valvole. Ho scelto un trail che conosco letteralmente a memoria per escludere eventuali variabili dovute a errori di guida. Un trail vario e completo, decisamente adatto a un test di sospensioni, caratterizzato da sezioni ripide e tecniche, curve piatte, qualche tratto veloce e altri sconnessi, alcune grosse rocce da droppare e una parte conclusiva da pedalare. Sostituendo la valvola CTS alla fine di ciascun giro, ho effettuato un totale di 6 giri consecutivi a pari caratteristiche di pressione della forcella (67psi per il mio peso di 71kg), sempre con 4 click sul registro di compressione e 5ml di olio nella cartuccia dell’aria per gestire i bottom out. Ovviamente anche la bici con ogni suo componente e settaggio è rimasta invariata nel corso di tutta la prova.
Procedura di installazione
La procedura per sostituire le valvole CTS è, come accennato nell’introduzione, molto semplice e veloce. Con un minimo di manualità si impiegano pochi minuti per effettuare il cambio di valvola. Per la procedura completa del cambio di ciascuna valvola ho sempre impiegato meno di 10 minuti, compresa la pulizia e il riordino degli attrezzi, il tutto non in una comoda officina ma semplicemente appoggiato a un tavolo in legno da area pic-nic. Easy!
Vediamo come procedere, passo dopo passo, per effettuare la sostituzione nel migliore dei modi, secondo le istruzioni di Formula e con l’aggiunta di qualche mio consiglio. Per prima cosa occorre collegare la pompa per sospensioni alla valvola della forcella e verificare la pressione. Segnatevi la cifra e successivamente gonfiate aumentando la pressione oltre i 100psi. Questa operazione serve a distendere completamente la forcella contrastando la molla negativa, per evitare che l’olio fuoriesca una volta estratta la valvola CTS. Ora è il momento di rimuovere il pomello di regolazione della compressione, svitando la vite che lo tiene in sede tramite una chiave T10. Sotto al pomello blu si trova un O-ring, rimuovetelo, si solleverà facilmente.
Ora prima di procedere è il caso di avvolgere un pezzo di carta assorbente o uno straccio attorno alla testa della forcella, per evitare che l’olio, in caso fuoriuscisse, possa colare lungo la forcella. Posizionate la bici in modo che la testa della forcella risulti approssimativamente in piano. Ora, utilizzando l’apposito attrezzo blu fornito in dotazione, tramite una chiave a bussola da 10mm, svitate la valvola e in seguito tiratela leggermente per superare l’attrito dell’O-ring interno.
La sede ora è vuota: potete prendere la nuova valvola CTS da montare e installarla, avvitandola con l’apposito attrezzo. In seguito rimontate l’O-ring e poi il pomello della compressione, pulite eventuali colature di olio, riportate la pressione alla quota da voi normalmente utilizzata e siete pronti per salire in sella.
Panoramica CTS
Formula ha suddiviso il range delle valvole CTS dedicato alle MTB in 2 categorie: Regular e Special. Ciascuna delle 2 categorie è suddivisa in 3 versioni: Soft, Medium e Firm. Queste 3 versioni si differenziano per il peso e/o lo stile di guida del rider a cui sono destinate, conservando lo stesso concetto di comportamento sulla curva di compressione di tutto il gruppo a cui appartengono. Il gruppo delle Regular, delle quali fanno parte le due vavole CTS in dotazione con la confezione di acquisto della forcella, comprende 3 valvole realizzate per ottenere dalla forcella un comportamento plush e relativamente “docile”, adatto all’utente medio. Per coloro che necessitano di una risposta idraulica della forcella maggiormente adatta a una guida aggressiva e race oriented, il gruppo delle Special offre 3 diverse valvole studiate per offrire maggiore resistenza alle basse e medie velocità di affondamento della forcella, mantenendo una buona resistenza anche alle alte velocità.
CTS Rossa – Regular Firm
Partiamo dalla valvola più dura della categoria Regular. La valvola rossa Regular Firm da questa stagione è compresa nella confezione di acquisto della forcella quindi è probabile che diverrà una delle più utilizzate. Il suo comportamento la rende ideale per chi è piuttosto pesante oppure per chi cerca una maggiore frenatura idraulica senza rinunciare a una certa dose di “comfort” nella prima parte dell’escursione. Con questa valvola ho sfruttato 140mm dei 160 a disposizione sulla Selva. La parte iniziale della corsa è ultrasensibile ma sufficientemente stabile quando si pedala, quindi copia e asseconda perfettamente ogni minima asperità del terreno ma non oscilla a causa della spinta sui pedali. La parte centrale della corsa è molto plush e sensibile ed è qui che la forcella lavora prevalentemente sugli urti di media entità, in modo corposo e vivace ma comunque sfruttando bene (quasi) tutta la corsa. Rimane comunque sufficientemente sostenuta e conserva bene le geometrie della bici anche in frenata, dove contrasta bene l’effetto diving.
CTS Verde – Special Firm
La valvola verde Special Firm è la soluzione per chi cerca la massima frenatura idraulica e un comportamento sostenuto adatto all’utilizzo race o comunque a una guida aggressiva. Si tratta della valvola che utilizzo abitualmente sulla Selva e quindi quella che ho apprezzato maggiormente e che conosco meglio. La sensibilità iniziale è altrettanto valida rispetto alla Regular Firm ma resta ulteriormente stabile in pedalata. Anche in questo caso ho utilizzato 140mm di corsa durante la prova comparativa, segno che il range generale della curva di compressione cambia di poco rispetto alla Regular Firm e che si sfrutta uniformemente praticamente tutta l’escursione. Ciò che cambia è invece il comportamento nella fase iniziale e intermedia della corsa. Qui la valvola verde rende la Selva apprezzabilmente sostenuta, non rigida ma ugualmente plush e sensibile, solo più sostenuta. La forcella assorbe efficacemente gli impatti di piccola e media entità ma continua a lavorare restando maggiormente distesa, senza quindi modificare le geometrie della bici per un eccessivo affondamento, contrastando molto bene anche l’effetto diving. Ovviamente è una soluzione meno “confortevole” per il rider medio, ma è comunque ben sfruttabile.
CTS Blu – Regular Medium
La valvola blu, denominata Regular Medium, è la prima creata da Formula, quella presente di serie, preinstallata sulla forcella, quindi quella da cui tutti siamo partiti nel primo utilizzo, prima di passare a un differente setting del CTS. Formula l’ha realizzata pensando al rider medio e a un comportamento neutrale che risulti adeguato alla maggior parte di situazioni. In pedalata resta sostenuta ed è decisamente sensibile sulle piccole asperità ma al contempo è meno stabile rispetto alle versioni Firm. In questo caso ho sfruttato 145mm di corsa utile ma l’affondamento con questa valvola è maggiore e di norma lavora prevalentemente nella parte centrale della corsa anche facendo fronte a urti di entità medio/piccola. La forcella è quindi meno sostenuta e si avverte maggiore affondamento anche nei trasferimenti di carico e in frenata ma si apprezza una maggiore prevedibilità della curva di compressione e una fluidità davvero notevole.
CTS Arancione – Special Medium
La Special Medium, di colore arancione, è l’ultima nata della gamma di valvole CTS, presentata al pubblico circa 3 mesi fa. L’effetto che ha sull’idraulica è molto simile a quello rilevato con la valvola Regular Medium, ma conferisce alla forcella un carattere più dinamico e reattivo. In fase di pedalata è ugualmente sensibile ma al contempo leggermente più sostenuta della valvola blu di serie, restando più estesa, anche se rivela la stessa blanda tendenza a oscillare. La sensibilità e la fluidità sono doti che si apprezzano anche nella parte centrale dell’escursione, dove la forcella attrezzata di valvola Special Medium svolge gran parte del suo lavoro di assorbimento degli urti di media entità. In questo caso però l’idraulica appare più piena e la forcella diventa più reattiva rispetto che con la valvola blu, seppure risenta pressoché del medesimo affondamento nei trasferimenti di carico e in frenata. Negli impatti più significativi del percorso del test ho sfruttato 145mm di escursione.
CTS Grigia – Regular Soft
La valvola grigia Regular Soft è quella che offre minore frenatura idraulica di tutta la gamma di valvole CTS. Formula la propone per i rider più leggeri, quindi ovviamente non è la più indicata per i miei 71kg di peso. Tuttavia si tratta di una soluzione che potrebbe soddisfare anche i rider dalla guida tranquilla ma non necessariamente superleggeri. Infatti a dispetto di un notevole affondamento nella parte centrale della corsa, che subisce anche un marcato effetto diving in frenata, la forcella resta comunque sufficientemente reattiva e pronta ad assorbire urti anche importanti senza imbattersi in frequenti finecorsa. L’ultima parte di corsa infatti resta comunque adeguatamente sostenuta e digerisce molto bene gli urti di grossa entità, pur essendo raccordata in modo estremamente fluido con la parte intermedia decisamente soft: la corsa utile sfruttata durante il test è stata di 150mm.
CTS Gialla – Special Soft
La versione gialla della valvola CTS è denominata Special Soft e nasce da una taratura rivolta all’utilizzo XC, per garantire un comportamento sostenuto ma al contempo abbastanza confortevole alle forcelle di breve escursione. Trova riscontro però anche nelle forcelle con maggiore escursione, dove può soddisfare le esigenze dei rider più leggeri o, come descritto per la valvola grigia, per quei rider che cercano una forcella molto soft, adatta a una guida tranquilla. In questo caso la valvola gialla offre maggiore sostegno rispetto alla grigia e contrasta meglio l’affondamento a basse velocità. Per questo motivo la forcella lavora leggermente più estesa rispetto che con la valvola grigia e resiste meglio al diving, mantenendo meglio le geometrie della bici e dimostrandosi più vivace nella parte centrale dell’escursione. Anche in questo caso ho sfruttato 150mm di corsa.
Conclusioni
La gamma di valvole CTS consente un’accurata personalizzazione del comportamento idraulico della propria forcella Formula. Il range è ampio e ben strutturato; le caratteristiche sono ben distinte tra loro ma le differenze non sono abissali, nel senso che ogni rider è potenzialmente in grado di trarre beneficio da ciascuna valvola in base al proprio stile di guida. Non è quindi il peso del rider la principale discriminante quanto il suo stile di guida e i percorsi che affronta abitualmente. La scelta della valvola maggiormente adeguata al proprio stile, unita alla giusta pressione della camera dell’aria, al quantitativo di olio nella suddetta camera dell’aria per gestire il bottom out e alla regolazione stessa della compressione, permettono al rider di personalizzare al 100% il comportamento di quella che è una delle forcelle attualmente più interessanti sul mercato.
Prezzi
Ciascuna valvola CTS ha un costo al pubblico di €54. La valvola blu (preinstallata nella forcella) e la valvola rossa vengono fornite di serie con l’acquisto della forcella, così come l’attrezzo dedicato al montaggio/smontaggio.
Che il test sia superficiale è un tuo parere e non mi tocca. Se invece dici che il test COMPARATIVO sarebbe dovuto essere stato eseguito variando pressione, quantità di olio e click di compressione è una critica priva di alcun senso logico e diametralmente opposta al corretto approccio tecnico alle valvole CTS, quindi per dovere di informazione e per rispetto per gli altri lettori, sono costretto a correggerti.
Che il volume d'olio nella camera sia in relazione con il comportamento sul fine corsa (non la progressività) l'ho scritto anche nell'articolo: "Sostituendo la valvola CTS alla fine di ciascun giro, ho effettuato un totale di 6 giri consecutivi a pari caratteristiche di pressione della forcella (67psi per il mio peso di 71kg), sempre con 4 click sul registro di compressione e 5ml di olio nella cartuccia dell’aria per gestire i bottom out. Ovviamente anche la bici con ogni suo componente e settaggio è rimasta invariata nel corso di tutta la prova."
Proprio per questo non ho variato il volume di olio, per non vanificare la possibilità di percepire ogni singola variazione tra i diversi CTS. Come non ho variato gli altri settaggi, altrimenti non sarebbe più stata una vera COMPARATIVA in termini assoluti, ma si sarebbe trasformata in una pagliacciata, un elenco di commenti a caso basati su sensazioni falsate da interventi su altre regolazioni della forcella... che è quello che proponevi di fare tu. Poi invece di essere criticato in modo ambiguo da UN utente, ne avrei avuti migliaia che GIUSTAMENTE mi avrebbero dato del coglione! ;)
Ritengo che una forcella con cosi ampue possibilità di personalizzazioni andrebbe valutata piu attentamente. Non certo con modifiche a caso ma ben mirate. Il vostro test non aggiunge niente rispetto alle informazioni sul sito formula.