Shred è un marchio nato nel 2006 a cavallo tra l’Italia e gli Stati Uniti con la produzione di occhiali da sci e snowboard che a distanza di poco tempo ha abbracciato anche il settore delle protezioni con un paraschiena morbido in Slytech, materiale ideato dai fondatori di Shred. A quel punto il passo dagli sport invernali alla mountain bike è stato breve e ora la gamma di Shred offre numerosi prodotti dedicati alla MTB. Il brand italoamericano ci ha inviato una serie di prodotti da mettere alla prova e con questo articolo partiamo da uno dei modelli di ginocchiere disponibili all’interno della loro gamma, le Flexi Lite.
Dettagli
Il cuore delle ginocchiere Shred Flexi Lite è il guscio protettivo in Slytech Flexi. Si tratta di una schiuma a celle chiuse piuttosto compatta che simula il comportamento di un materiale viscoelastico, estremamente flessibile anche grazie alle scolpiture che aumentano la capacità di adattarsi alle caratteristiche anatomiche del ginocchio. Il guscio in Slytech Flexi è contenuto in una tasca interamente cucita, quindi non può essere estratto per lavare le ginocchiere in lavatrice.
Essendo la zona della ginocchiera più esposta al contatto con il terreno e con le pietre in caso di caduta, la parte esterna della tasca che contiene il guscio in Slytech è realizzata in Armortex, un tessuto realizzato in parte con fibre di Kevlar, quindi resistente a strappi e abrasioni, e di Spandex che lo rendono sufficientemente elastico da garantire libertà di movimento al rider senza che la ginocchiera si sposti.
A proposito di elasticità, la calza della ginocchiera è realizzata in un fresco e leggero tessuto sintetico, un mix di Nylon, poliestere e Spandex, molto elastico, adeguatamente traspirante e veloce ad asciugare. L’orlo superiore, quello che si posiziona sulla coscia, è bordato di una striscia in silicone che permette alla ginocchiera di fare presa sulla pelle senza scivolare verso il basso, consentendo quindi alla Flexi Lite di restare in posizione. Essendo la calza morbida e leggera, anche la banda in silicone non risulta aggressiva sulla pelle e svolge la sua funzione senza creare irritazioni o fastidio.
Una seconda banda in silicone è posizionata dietro al ginocchio, esattamente in corrispondenza del cavo popliteo, e sfrutta una zona tendenzialmente meno coperta di peli e dove la pelle resta più umida, favorendo quindi l’aderenza del silicone per tenere la ginocchiera stabile nella sua posizione. Questa banda è meno spessa rispetto a quella sull’orlo superiore ed è ancora meno avvertibile ma svolge ugualmente bene la sua funzione. La zona posteriore della calza è in tessuto traforato per ottimizzare la traspirabilità.
In azione
L’elasticità di tutti i tessuti coinvolti nella costruzione delle Flexi Lite e l’estrema flessibilità del guscio in Slytech Flexi donano al modello più leggero della gamma di ginocchiere di Shred una vestibilità ottima e una buona sensazione di traspirabilità anche in queste calde giornate estive. Le bande in silicone sono funzionali e non invadenti, non irritano la pelle e non strappano i peli. In generale le ginocchiere sono confortevoli e non presentano cuciture spigolose o alcun punto di contatto fastidioso.
In termini di protezione, le Flexi Lite possono essere una valida soluzione per chi pratica trail e pedala molto, quindi preferisce protezioni leggere e confortevoli piuttosto che pedalare con ginocchiere ingombranti o, peggio ancora, senza ginocchiere. Il guscio in Slytech Flexi è decisamente minimale, come dimensioni ma soprattutto come capacità di protezione del ginocchio in caso di urti importanti. Offre invece una prima importante protezione dagli urti più leggeri e dalle abrasioni.
Conclusioni
Le Shred Flexi Lite sono il prodotto adatto a chi è alla ricerca di una ginocchiera leggera, minimalista, confortevole e che consenta di pedalare comodamente anche per parecchie ore senza arrecare fastidio. Il livello di protezione del guscio, molto morbido e flessibile, rappresenta lo stretto indispensabile in ambito trail mentre per l’enduro è opportuno indirizzarsi verso un modello adeguatamente protettivo.
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