[Test] Hutchinson Taipan 27.5

Charlie srl, distributore italiano di molti marchi di componenti e accessori per il ciclismo, ci ha inviato in test la novità 2014 di casa Hutchinson, una coppia di Taipan copertoni per uso xc presentati nell edizione 2013 di Eurobike. La versione in test ci è stata mandata nel modello Tubeless Ready RR da 2.1 per ruote da 27.5.

Caratteristiche costruttive

Carcassa costruita a 127 TPI (127 filamenti per pollice), per una maggiore flessibilità e minor peso in ottica xc.
Mescola tripla più dura per il centro del battistrada, per scorrevolezza e durevolezza a bici dritta, più morbida sui lati, per grip e tenuta in curva. Terza mescola per la struttura del copertone per garantire resistenza e indeformabilità
Versione Tubeless ready, RR HardSkin pieghevole, utilizzabile quindi senza camera d’aria e con i fianchi rinforzati per protezione contro i tagli.
Pressioni di gonfiaggio: 29-58 PSI (bar 2-4).
Peso rilevato dei due copertoni in test 592 e 593 gr. (dichiarati 580 gr.).

Un copertone progettato per essere una ottima soluzione di compromesso tra le varie situazioni meterorologiche e di terreno che si possono incontrare nell’arco dei 12 mesi. Versatile e in grado di essere efficiente sul bagnato come sull’asciutto, in trazione, come in scorrevolezza, in frenata come in tenuta laterale e in grado di espellere adeguatamente il fango.
Ad una prima occhiata, notiamo una diversa tipologia e un diverso orientamento di ben tre tipi diversi di tasselli, più bassi al centro e più pronunciati ai lati, una loro spaziatura abbastanza distante, ed un orientamento asimmetrico, per un montaggio diverso fra anteriore e posteriore anche a seconda delle necessità e dei terreni che si prevede di incontrare.

La prova sul campo

Il test si è svolto in 8 uscite diverse, inclusa una Granfondo, per un totale di 256 km, su terreni il più possibili vari, che ne mettessero in risalto qualità e limiti.  Terreni asciutti, lisci e scorrevoli, asfalto incluso, come accidentati, ma anche umidi e/o fangosi, utilizzando diverse pressioni di gonfiaggio, ovviamente in configurazione tubeless.

Sentite al tatto sui fianchi, le Taipan son sembrate abbastanza resistenti seppur non troppo rigide. Siamo pertanto partiti da una pressione al posteriore di 2.1 bar e all’anteriore di 1.9, lievemente al di sotto del minimo consigliato, tenendo presente un peso del tester di 72 kg ed un uso su bici full. A nostro parere è stata sin da subito una scelta azzeccata, al limite incrementabile di uno 0.1/0.2 al posteriore per tratti molto scorrevoli e lievemente diminuibile ad 1.8 all’anteriore, ove la tenuta laterale poteva essere importante, ovvero in tratti viscidi.

Al posteriore le Taipan, montate nel senso di direzione indicato sulla spalla, si son dimostrate da subito gomma molto scorrevole, tanto pù percependo questa scorrevolezza su asfalto, dove il rotolamento è anche abbastanza silenzioso. Anche la trazione è apparsa in ogni frangente sempre piuttosto buona, in particolare sul viscido, che raramente è mancato nei percorsi test. In questo l’uso di una full, è stato certamente un valido ausilio. Una bici meno rigida, che trasmette in maniera meno brusca e più uniforme i watt in pedalata, favorisce sempre e comunque una efficiente trazione.

Anche in frenata le sensazioni sono state sempre positive: mai eccessivo slittamento, se non un po’ in condizioni di terreno molto viscido, ben al di sotto della norma di molte coperture da xc. Invertendo il senso di rotazione in frenata si avverte un certo miglioramento, ma la scelta non appare nel complesso conveniente, perdendo in trazione più di quanto si guadagni in frenata.
La spalla non eccessivamente rigida ha consentito pressioni anche di 2.2/2.3 senza risentirne troppo in comfort, con ovvio guadagno in scorrevolezza, e un minimo di perdita di trazione.

All’anteriore le Taipan confermano sostanzialmente le caratteristiche emerse nell’uso del posteriore. Scorrevolezza e silenziosità sono ottime ma, quel che è più importante, la tenuta in curva è sempre stata efficiente e soprattutto uniforme, dando una buona confidenza nella guida. I tratti più viscidi, anche su radici, seppur hanno messo un po’ in crisi la gomma, sono stati efficacemente superati, grazie proprio ad una tenuta uniforme in cui la perdita di aderenza è tutto sommato graduale e non istantanea, il che permette correzioni o comunque di avere il tempo di tirar su la bici.

Entrambi i copertoni, in particolar modo il posteriore, hanno trasmesso una buona sensazione di affidabilità anche in condizioni più gravose ove rumori di impatti decisi avvertiti nella guida in velocità e strisciate superficiali non hanno intaccato sostanzialmente il fianco. Del resto un peso rilevato di 592/593 gr., per delle ruote da 27.5 tubelss ready, non ne fa copertoni dal peso eccessivamente estremizzato.
In condizioni di fango, pur senza averne mai incontrato di particolarmente colloso, il drenaggio è sempre parso piuttosto efficiente e veloce.
Il montaggio, riguardo al tallonamento, è stato abbastanza difficoltoso con la pompa a mano. Consigliato, quindi, di munirsi di compressore per farle tallonare (o fare l’operazione da un benzinaio o presso un negozio di bici con officina) e utilizzare le valvole con la cima svitabile, per il rabbocco del lattice direttamente con una siringa, piuttosto che dal fianco del copertone.
Dopo il periodo di uso, (256 km) sono emerse minime differenze di consumo fra i due pneumatici. (Posteriore a sx, anteriore a dx).

Conclusioni

Le Hutchinson Taipan 2.1 mantengono pienamente quanto promettono: offrono buone prestazioni un po’ in tutti i frangenti con un peso nella norma. Ottimo compromesso il rapporto fra scorrevolezza e grip sia in trazione che in curva.

Riguardo all’uso che se ne può fare, possiamo consigliarle per giri tecnici ed impegnativi, sempre in ambito xc, così come per competizioni di medio/lunga durata.
Per le xc pure, sempre molto esasperate, anche sulla scorta delle proprie capacità di guida e del percorso, diviene un po’ più soggettiva la scelta fra un copertone più leggero e con meno grip piuttosto di gomme più sicure, ma più pesanti. Può starci in questo caso la scelta di copertoni leggeri e scorrevoli, ma anche le Taipan non sarebbero affatto penalizzanti. Consigliate, in definitiva per quei bikers che cercano un copertone da montare in ogni situazione e portare avanti sino a consunzione.

Prezzo di listino: EUR 53.95

Classifica generale Winter Cup 2024
Per partecipare carica le tue attività su Training Camp

Classifica mensile dislivello

Iscriviti al canale Whatsapp di MTB Mag per non perderti mai una notizia, clicca qui!

Share

Recent Posts

Winter Cup edizione Feste al via!

Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per…

21/12/2024

Hibike in amministrazione controllata

Settimana di brutte notizie dal mondo ciclo: dopo GT e Rocky Mountain, questa volta tocca…

21/12/2024

Una strada in salita

A causa di una brutta caduta alla Parigi-Roubaix 2023, Filippo Colombo dello Scott-Sram XC team…

20/12/2024

La MTB dell’anno 2024

Qual è la mountain bike dell'anno 2024? Dopo tante elucubrazioni, ecco la nostra preferita. Attenzione:…

19/12/2024

Rocky Mountain in amministrazione controllata

Purtroppo anche per Rocky Mountain Bicycles le cose non vanno bene, l'azienda canadese oggi ha…

19/12/2024

GT va “in pausa”

Fermento in casa GT, dove ieri è stata annunciata una "pausa" nel rilascio di nuovi…

18/12/2024