Non molto tempo fa abbiamo testato gli inserti originali Cushcore Pro, che in breve tempo sono diventati il nome di riferimento e il gold standard del mondo degli inserti per pneumatici grazie alla forma e alla schiuma ben studiate, che conferiscono loro eccellenti proprietà ammortizzanti. Recentemente, il marchio ha rilasciato la versione “XC” dei loro inserti, più leggera di circa 100 grammi per ogni inserto, a seconda delle dimensioni della ruota. Sebbene classificati per cross country e light trail, li abbiamo spinti ben oltre quelle discipline.
Come si può vedere, una grande quantità di materiale è stata rimossa dalla sezione dell’inserto che va collocata sul cerchio tra i talloni del copertone. Sebbene ciò significhi meno superficie che applichi pressione sui talloni, è comunque piuttosto efficace.
Quel dettaglio, così come la schiuma leggermente più soffice e un po’ meno voluminosa, aiutano a risparmiare un po’ di peso. Qualcosa come 200 grammi per set nelle nostre ruote da 29″, che si percepiscono subito durante le salite.
Le valvole sono di altissima qualità e presentano persino tappi di metallo invece che di plastica. I fori in cui scorre l’aria all’interno dello pneumatico sono paralleli al cerchio, non perpendicolari come una valvola standard. Ciò significa che l’aria non è bloccata dall’inserto e che risulta facile gonfiare il copertone con una pompa da pavimento.
Anche se ci sono inserti più leggeri, questi sono davvero “extralight”, specialmente se si considera la forma sagomata attentamente pensata che vantano, a differenza di molte altre opzioni in circolazione.
Per maggiori informazioni e una procedura dettagliata per l’installazione, clicca qui per consultare la nostra recensione dell’inserto Cushcore Pro. *Una nota importante: poiché l’inserto XC è un po’ più morbido e flessibile, è molto più facile da installare. Non occorre attenersi scrupolosamente al metodo nel video qui sopra e la schiuma più morbida ti dà più margine di manovra in quanto è più malleabile.
Mentre i più pesanti inserti “Pro” si interfacciavano bene con carcasse più pesanti, non erano il massimo quando abbinati a carcasse più sottili. A pressioni più basse, lo pneumatico fletteva piuttosto facilmente e quindi l’inserto compresso contro il terreno restituiva una sensazione strana, meno progressiva. Abbiamo abbinato gli inserti XC con carcasse più leggere solo per questo test e ho avvertito che Cushcore ha svolto bene il suo lavoro di ricerca dato che offrono una transizione progressiva nelle curve aggressive. Questo è probabilmente dovuto al loro feeling leggermente più morbido dato che sembrano comprimersi più facilmente. Ciò significa anche che non offriranno la stessa protezione dalle forature, ma si sentono molto naturali su sentiero, con pneumatici più leggeri.
Sono stati testati su bici a corta escursione e a media escursione da 29″, entrambe piuttosto aggressive, anche se non le abbiamo mai guidate al limite. Va detto che Cushcore potrebbe aver limitato il loro mercato denominando questi inserti “XC”. Forse un più ampio “Cushcore Lite” sarebbe stato più appropriato in quanto sicuramente attirerebbe un range più ampio di utilizzatori, ma non siamo esperti di marketing. Si può anche considerare la combinazione dei due prodotti con un XC davanti e un Pro dietro. In ogni caso, i nostri risultati sono stati che la differenza su sentiero era meno netta, rispetto a una configurazione Tubeless standard. Consentono di ridurre la pressione di 3-7psi aumentando la trazione ottenendo più supporto in curva, oltre a una maggiore protezione dalle forature e, naturalmente, meno colpi sui cerchi. Se girate su terreni rocciosi e utilizzate ruote in fibra di carbonio, soprattutto se non hanno garanzia, vale sicuramente dare un’occhiata a questi prodotti. La qualità di guida è migliore con questi installati piuttosto che senza. L’unico lato negativo è il peso di rotolamento aggiunto, che è comunque meno marcato rispetto ai loro predecessori.
L’ultima evoluzione di Cushcore colma una lacuna: un inserto ben progettato e leggero. Anche se non vogliamo parlare per Cushcore, ci sentiamo fiduciosi di raccomandarli per utilizzi oltre il XC come trail e all mountain. Sono stati ben studiati e il feeling su sentiero è ottimo in termini di trazione e grip in curva. Anche l’installazione è più semplice del fratello maggiore “Pro”. Meritano di essere provati.
La seconda bici in alluminio di Atherton Bikes è la S.150. Eccovi tutti i dettagli.…
EXT presenta la Vaia, la sua forcella a steli rovesciati a doppia piastra di cui…
Abbiamo le gare di XC, di Downhill, di Enduro, ma nessuna di All Mountain. Con…
Della serie "front cattive", eccovi la Kona Honzo in acciaio di Livijus75, con tanto di…
Mondraker presenta la Arid Carbon, una gravel con telaio in carbonio, la prima del marchio…
Quando si parla di gare di MTB XC, Nino Schurter è indubbiamente il più grande…